SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Momenti di tensione nella mattinata del 30 giugno in Riviera.

Un uomo di 79 anni è stato fermato dalla Polizia di Stato mentre era in sella alla sua bicicletta lungo la banchina dei treni, nonostante i passeggeri in attesa e il rischio che potesse arrivare un convoglio e travolgerlo. E’ accaduto a San Benedetto del Tronto presso la stazione di via Gramsci, dove i poliziotti del Posto di Polizia Ferroviaria hanno intensificato le loro attività operative a causa del maggior afflusso di passeggeri che, dopo il Coronavirus e la soppressione di numerosi convogli, si era parecchio ridotto.

Le stazioni ferroviarie vanno fruite dai passeggeri con la consapevolezza che in quei luoghi non ci si può distrarre, poiché ogni disattenzione può essere fatale.

“E l’impegno profuso dalla Polfer per sensibilizzare le persone a prestare la massima attenzione, in particolare in coincidenza con i passaggi dei treni, è talmente costante che, spesso, chi viene fermato dopo essersi comportato senza la necessaria attenzione prudenza ringrazia i poliziotti per lo scampato pericolo – si legge nella nota della Questura ascolana – Ma ieri, sul binario 4, il 79enne ha reagito male perché, pur sfrecciando con la sua bici lungo la piattaforma del binario 4, quando è stato fermato ha detto agli agenti che non stava facendo nulla di male, ma solo pedalando sulla sua bici”.

Non contento, li ha pure minacciati di fargliela pagare cara, apostrofandoli di nullafacenza e rimbrottandoli con una scarica di epiteti: “A quel punto l’uomo è stato multato per l’inosservanza del regolamento ferroviario, che vieta in stazione di andare in sella alle bici, nonché denunciato alla Procura di Ascoli Piceno per minacce e oltraggio” concludono dalla Questura ascolana.