MONTEPRANDONE – Il Coronavirus ha stoppato, e fatto slittare, diversi eventi nel Piceno. Ma la cultura non si è fermata e il territorio continua ad ospitare ancora molte iniziative.

Dopo la serata alla Palazzina Azzurra di San Benedetto con i finalisti del Premio Strega 2020 e la presentazione in Riviera di “Incontri con l’Autore”, è la volta di un’altra rassegna culturale molto sentita nel nostro territorio.

Parliamo di “Piceno d’Autore” che si svolgerà, come di consueto negli ultimi anni, a Monteprandone.

Martedì 30 giugno, alle ore 11.30, nella sala Consiliare del Comune, in piazza dell’Aquila al centro storico, si è svolta la conferenza di presentazione della kermesse giunta all’edizione numero 11.

Saranno tre appuntamenti, dal 6 all’8 luglio, che si svolgeranno nel centro storico in piazza dell’Aquila previa prenotazione gratuita, sul sito picenodautore.it dal primo luglio. Saranno disponibili 150 posti a sedere a serata. Sarà consentito, a coloro che non potranno essere presenti, di assistere agli appuntamenti in diretta Facebook sulla pagina ufficiale Piceno d’Autore. Gli incontri si terranno dalle 21.30.

Illustri ospiti saranno Maria Rita Parsi (psicopedagogista e psicoterapeuta), Alberto Pellai (medico e psicoterapeuta) e Barbara Tamborini (psicopedagogista) e i loro incontri saranno rispettivamente coordinati dallo psicologo Maurizio Tremaroli, il primario di psichiatria dell’Asur Area Vasta 5 Marco Giri e Francesco Ruiz, psicologo e counselor.

Piazza dell’Aquila sarà accessibile soltanto per i partecipanti agli incontri, previa prenotazione come detto in precedenza, e per i residenti. Saranno allestiti dei varchi appositi per l’entrata e l’uscita, i presenti dovranno indossare le mascherine per accedere alla kermesse culturale. I posti a sedere, ovviamente, saranno posizionati rispettando il distanziamento sociale.

Presenti alla conferenza di presentazione il sindaco Sergio Loggi, il presidente del Consiglio comunale con delega alla cultura Roberta Iozzi, Mimmo Minuto e Silvio Venieri dell’associazione “I luoghi della Scrittura”.

Il primo cittadino apre la conferenza: “Stagione estiva anomala a causa dell’emergenza Covid ma noi del Comune abbiamo rimodulato il discorso di Piceno d’Autore insieme agli organizzatori per poter permettere lo svolgimento. La rassegna si tiene a Monteprandone da ben quattro anni e non volevamo fermarci. Ovviamente la kermesse rispetterà le norme anti-Coronavirus. Segnale di partenza per l’intera comunità. A giorni ci sarà il programma complessivo, comunque, dell’intera stagione degli eventi previsti nel nostro territorio. Per quanto riguarda Piceno d’Autore ringraziamo, naturalmente, Mimmo Minuto per la sua disponibilità, molto preziosa. E’ nostro interesse portare avanti questo tipo di evento, come altri. Ringrazio pure le attività commerciali per il loro, importante, supporto. Non è facile, oggi, trovare sponsor che credono nella cultura specialmente in questi tempi di crisi”.

Mimmo Minuto aggiunge: “Con il sindaco ci eravamo incontrati a gennaio per organizzare la kermesse in un certo modo. Poi è arrivata l’emergenza Covid e abbiamo dovuto bloccare il tutto. Quando le cose sono andate meglio, ci siamo risentiti e abbiamo deciso di organizzare l’undicesima edizione rispettando le norme anti-Covid, un programma ridotto rispetto al passato ma comunque di qualità. Ci saranno Maria Rita Parsi (psicopedagogista e psicoterapeuta), Alberto Pellai (medico e psicoterapeuta) e Barbara Tamborini (psicopedagosita). Gli ospiti, in pratica, rivelano il tema di quest’anno di Piceno d’Autore ovvero l’attualità con analisi sulla pandemia e i suoi risvolti con un occhio speciale per i giovani che, a volte ce lo scordiamo, sono il nostro prezioso futuro ed è giusto coinvolgerli”.

Silvio Venieri afferma: “Essere e pensare. Il potere della mente. Questo, più precisamente, il tema dell’edizione 2020 con, appunto, particolare attenzione alla psicologia e all’adolescenza. Siamo da quattro anni a Monteprandone e c’è soddisfazione per l’andamento del Festival che ha riscontrato consensi e lodi. Il 6 luglio Maria Rita Parsi ci parlerà di ‘Manifesto contro il potere distruttivo’ e coordinerà l’incontro lo psicologo Maurizio Tremaroli. Il 7 luglio sarà la volta di Alberto Pellai che ci parlerà dei tabù e di come parlare con i più giovani di temi difficili, coordinerà l’incontro il primario di psichiatria dell’Asur Area Vasta 5 Marco Giri. Infine, l’8 luglio, Barbara Tamborini presenterà il suo libro ‘La mamma di Attila’ e l’incontro sarà coordinato da Francesco Ruiz, psicologo e counselor”.

Roberta Iozzi prosegue: “Ricordiamo che l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito picenodautore.it a partire dal primo luglio, ci sono massimo 150 posti a serata. La diretta Facebook potrà essere seguita sulla pagina ufficiale di Piceno d’Autore. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno si sposa bene a quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi a causa dell’emergenza Covid, un’analisi a 360 gradi che riguarda giovani, anziani, famiglie e tutti i nuclei. Abbiamo dato la possibilità di discutere con esperti del settore di temi familiari anche per dare aiuti e supporti. Un’altra vicinanza dimostrata dal Comune è la riapertura dei centri estivi che per molti genitori, impegnati con il lavoro, è stata di vitale importante. Ci troviamo davanti ad una nuova socialità che ha portato pro e contro ma che non ha frenato la creatività e l’organizzazione di tale evento e non solo”.

L’evento è organizzato dal Comune di Monteprandone, dall’associazione “I Luoghi della Scrittura”, dalla libreria “Libri ed eventi”, con il patrocinio e il contributo di Regione Marche e Bacino Imbrifero del Tronto, con il patrocinio dell’Associazione librai italiani (Ali) e della Fondazione Movimento Bambino onlus, con il sostegno delle aziende private GLS-Picena Express, Teknonet, Piceno Zinc che hanno aderito all’ArtBonus, un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo. Collaborazione pure di Mia Arredamenti e in partnership con Astrelia. “Si ringraziano B&B Palazzo Mestichelli, Ristorante San Giacomo, Dimora di Bacco e 1887” concludono gli organizzatori.