SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Il sindaco Pasqualino Piunti replica alla società Areamare che aveva “attaccato” l’amministrazione a mezzo stampa (CLICCA QUI)

Di seguito la risposta del primo cittadino:

 

“Resto spiacevolmente sorpreso dalle dichiarazioni che la società Areamare ha affidato alla stampa per accusarmi di minacciare o addirittura di ricattare.
L’attività di libera impresa è sacra nella misura in cui contribuisce allo sviluppo della comunità in cui opera, e le legittime aspirazioni di Areamare non fanno eccezione. Ho detto e ripetuto che la loro proposta va inserita in un ragionamento più ampio sulla convenienza dell’operazione per la collettività e che questo ragionamento richiede partecipazione e tempi adeguati.

Se Areamare non ha tempo per rispettare le regole della democrazia, decidesse ciò che ritiene più utile ma non pensi che questa scelta possa evitare il confronto con la città: la proposta di collocare sul terreno di sua proprietà una discoteca e un ostello, pur conforme alle previsioni del Piano Regolatore, andrebbe esaminata alla luce delle tante implicazioni che una soluzione simile comporterebbe sulla viabilità, sui parcheggi, sulla disponibilità di verde. Mi pare evidente, oltretutto, che una simile scelta comporterebbe una rinuncia alla variante che, a questo punto, mi attendo venga ufficializzata quanto prima.

Respingo infine al mittente l’accusa di rifiutare il confronto: sono innumerevoli le occasioni in cui i tecnici di Areamare si sono confrontati con il sottoscritto, il consigliere Gianni Balloni che segue la materia, con i tecnici comunali. Ci sarà un nuovo incontro, sempre chiesto da Areamare, la prossima settimana dal quale contiamo di ricavare indicazioni più precise su come si intende procedere”.