SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fatalità nella giornata dell’8 giugno.
Un cucciolo di capriolo, probabilmente di due mesi o poco più, è stato investito e ucciso da un’auto in transito che non si è fermata poi a prestare soccorso o comunque ad allertare gli enti competenti.
E’ accaduto sulla strada che collega Monteprandone a San Benedetto (zona Ragnola), sul territorio sambenedettese.
Il cucciolo è stato rinvenuto a bordo strada dalla Guardia Nazionale Ambientale, impegnata nel controllo del territorio specialmente nelle aree dove campagna e centri abitati si trovano a poca distanza.
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Gli enti competenti Provincia e Regione devono sbrigarsi a fare una caccia di selezione/riduzione numerica, specie per i cinghiali che sono diventati pericolosissimi per la circolazione dei veicoli. Mi dispiace per il capriolo, ma la prossima volta potrebbe ammazzarsi anche qualcuno che circola con uno scooter o una moto, pertanto meglio il capriolo per questa volta.
… comunque sia, una volta investito un animale selvatico ci deve fermare e chiamare i Carabinieri Forestali o il servizio caccia e pesca della Provincia competente.