TERAMO – Lavoro per i Vigili del Fuoco il 6 giugno.

Oggi, intorno alle 15:15, una squadra dei vigili del fuoco del Distaccamento di Nereto è intervenuta, con un’autopompa e un fuoristrada con modulo antincendio, a Poggio Morello di Sant’Omero, a seguito dello scoppio di una bombola di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto).

Lo scoppio si è verificato all’interno di un locale rimessa e multiuso posto al piano terra di un’abitazione di due piani e un sottotetto ubicata in zona agricola. Il locale è stato interessato anche da un violento incendio che ha coinvolto uno scaldaacqua alimentato a GPL, materiale combustibile vario e qualche attrezzo agricolo. Sul posto sono intervenute anche due squadre del Comando di Teramo e del Distaccamento di Roseto degli Abruzzi, che hanno operato con due autopompe e due autobotti. Le fiamme hanno anche danneggiato il solaio e l’impianto elettrico, mentre il denso fumo ha provocato anche l’annerimento delle pareti. L’incendio ha anche raggiunto un capannone agricolo vicino all’abitazione, all’interno del quale sono bruciate balle di paglia ed alcuni mezzi agricoli. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per spegnere le fiamme, utilizzando i naspi in dotazione agli automezzi operativi intervenuti sul posto.

Nel locale rimessa erano depositate altre due bombole di GPL, una delle quali ha subito un’evidente deformazione a causa del forte calore a cui è stata sottoposta. Grazie all’azione dei vigili del fuoco che, appena spento l’incendio, con tutte le cautele del caso, hanno provveduto a raffreddare le altre bombole di GPL coinvolte nell’incendio, è stato scongiurato il rischio di ulteriori scoppi. A causa dei danni riportati, l’intero fabbricato è stato reso temporaneamente non praticabile.

Nell’edificio risiede una famiglia composta da una coppia di anziani e dal figlio 36enne che, al momento dello scoppio, si trovava nei pressi del locale interessato e che ha chiamato i soccorsi contattando il 115 dei vigili del fuoco.

Fortunatamente i tre occupanti dell’abitazione sono rimasti illesi. Sul posto si è recato il Sindaco di Sant’Omero e sono intervenuti anche i Carabinieri di Nereto per gli accertamenti di competenza.