SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Festa della Repubblica ha coinciso con il primo giorno, vero, della stagione estiva dato il recente maltempo nel fine settimana da poco passato.

A San Benedetto, il 2 giugno, tante persone sono tornate in spiaggia a prendere il sole e a fare il bagno ma soltanto negli stabilimenti dato che le battigie libere sono “chiuse” ai bagnanti fino al 7 giugno. Sono consentite solo le passeggiate, niente “soste” o assembramenti. Dall’8 si potrà accedere tramite prenotazione con App o chiamando un numero di telefono, nei prossimi giorni arriveranno tutte le informazioni utili dal Comune.

La corsia est del lungomare è rimasta chiusa alle auto come nelle ultime domeniche ed è ridiventata una grande isola pedonale per pedoni e ciclisti registrando un buon numero di presenze.

Anche il centro di San Benedetto, specialmente nell’ora dell’aperitivo, ha visto un gran numero di persone a passeggio e nei locali per mangiare e bere qualcosa godendosi il primo assaggio d’estate.

Giovani e famiglie, provenienti anche dai comuni limitrofi della provincia.

C’è chi indossava la mascherina, chi no. Nei locali tutti i dipendenti avevano il dispositivo di protezione individuale e i liquidi igienizzanti come previsto dalle norme anti-Covid.

Un centro tutto sommato regolare e abbastanza ordinato rispetto a ciò che si è visto nell’ultimo fine settimana durante le ore notturne ovvero vandalismo, danneggiamenti, insulti a Forze dell’Ordine, risse, assembramenti e il non rispetto delle regole anti-Covid.

Il 3 giugno è previsto un incontro in Prefettura ad Ascoli, tra sindaci e Forze dell’Ordine, per vagliare ulteriori provvedimenti in Riviera e nel Piceno per contrastare la Movida molesta, attesa anche la “stangata” della Questura di Ascoli nei confronti dei locali che non hanno rispettato le regole negli ultimi giorni.