SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Diversi eventi spiacevoli hanno caratterizzato il fine settimana a San Benedetto, soprattutto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 maggio.

Il nostro articolo 

Assembramenti, locali non in regola, risse e Forze dell’Ordine insultate. L’amarezza di Piunti

Di seguito una nota stampa del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia di Ascoli, che esprime preoccupazione per la stagione estiva alle porte.

Un bollettino di guerra, quello che c’è stato lo scorso weekend sulla riviera esattamente tra il sabato e la domenica. Arresti, danneggiamenti all’auto della polizia, danneggiamenti a motocicli in pieno centro, danni ad infrastrutture di stabilimenti balneari e biciclette, risse in centro fuori dai locali tra decine di giovani ubriachi e normativa di prevenzione anti Covid disattesa da moltissimi avventori nei locali, esterno di edifici usati come orinatoi; e siamo ancora al mese di maggio.

Il Siulp principale, il maggior sindacato di Polizia a livello nazionale, alla luce di questo triste scenario di apertura della stagione estiva 2020, esprime tutta la sua preoccupazione per l’incolumità fisica degli appartenenti alle Forze dell’Ordine che già qualche giorno fa hanno corso seri rischi dovendo fronteggiare in più situazioni gruppi di giovani in preda ad eccessi di alcol e comportamenti estremamente violenti ed incuranti dei numerosi inviti a loro rivolti dagli operatori di Polizia ad avere comportamenti più moderati e rispettosi delle istituzioni.

Ciò premesso, come sindacato di Polizia e al contempo operatori istituzionali per l’ordine e la sicurezza pubblica, esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per quanto avvenuto. Esortiamo pertanto sia il Prefetto che il Questore, quali Autorità Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ma con essi altresì tutte le categorie degli esercenti pubblici unitamente alla classe politica che amministra la città, a farsi carico della questione, per garantire agli appartenenti alle Forze di Polizia per poter operare in sicurezza per il bene dei cittadini e di tutti coloro che decidono di frequentare la riviera picena in questa stagione estiva che si sta avviando già con non poche difficoltà come noto a causa della pandemia da Covid-19.