MONTEPRANDONE – Follia allo stato puro in Superstrada nei giorni scorsi.

Grande spavento sull’Ascoli-Mare per un’auto che, viaggiando a velocità sostenuta, aveva mandato all’aria come birilli i cartelli piazzati per segnalare l’area di un cantiere stradale, allestito da qualche giorno in prossimità di Monteprandone.

Ma tutto è finito bene, poiché la Polizia di Stato è riuscita, con non poche difficoltà, a bloccare l’uomo che era al volante, trovandolo ubriaco e senza patente.

E’ accaduto due notti fa quando lui, un 40enne residente nel Piceno, è stato visto da alcuni automobilisti di passaggio sfrecciare alla guida di una Fiat 500, dopo aver travolto anche dei pannelli luminosi messi lì, dove in direzione mare è in rifacimento il manto stradale.

L’allarme è rimbalzato alla centrale operativa della Polizia Stradale di Ascoli Piceno che, a quel punto, ha dirottato sul posto una pattuglia impegnata nel dispositivo a reticolo predisposto per l’osservanza delle misure di contrasto al Covid-19.

I poliziotti hanno cercato l’auto e, dopo averla avvistata, sono riusciti a fermarla prima che il conducente facesse altri guai. Lui era completamente ubriaco, tant’è che l’etilometro dava un tasso alcolemico di oltre 2.2 gr/l, con tendenza all’aumento, a riprova che l’alzata di gomito era recente.

A quel punto la Polstrada ha denunciato lo scellerato automobilista per guida senza patente e in stato di ebrezza, che per quel misfatto dovrà pure pagare una multa di oltre 17 mila euro.

Fortunatamente non sono rimasti coinvolti altre veicoli altrimenti le conseguenze sarebbero stati ancora più ben gravi.