SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuvole e precipitazioni.

Così è iniziata la stagione balneare nelle Marche il 29 maggio, l’estate 2020 segnata dall’emergenza Coronavirus.

L’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni ha rilasciato la seguente dichiarazione in occasione dell’apertura della stagione turistica 2020: “E’ una stagione particolare ma anche molto importante per le Marche, quella che si apre da oggi. E il 3 giugno segna la data della ripartenza e della libera circolazione anche per il Turismo , volano fondamentale per l’economia regionale e fattore trainante per i livelli occupazionali dei comparti legati a questo settore. Tutti i turisti , marchigiani per conoscere meglio gli angoli bellissimi e reconditi della nostra regione, italiani e, ci auguriamo, anche stranieri, potranno venire in tranquillità e sicurezza nelle Marche”.

Nella nota l’assessore prosegue: “Accolti dalla gentilezza e dal senso di ospitalità che sarà ancor più attento e curato in questo periodo. Il messaggio da lanciare e condiviso con le associazioni di categoria è questo: estate sicura, in relax in mezzo alla bellezza. Sicurezza e bellezza sono il binomio che rappresenta un valore aggiunto per la nostra regione e che ci permetterà di ottenere risultati importanti, seppure in una stagione molto difficile. I buoni segnali ci sono già e sentendo gli operatori le prenotazioni stanno riprendendo vigore, così come sappiamo che molti turisti italiani e stranieri stanno informandosi sulla nostra regione come prima scelta di destinazione. Noi possiamo offrire un ventaglio di opportunità e proposte che poche regioni possono vantare: dal mare alla montagna in pochi chilometri, anche in bici”.

L’assessore conclude: “E puntiamo , infatti, sulle Marche del Bike, un turismo lento e all’aria aperta, nelle nostre bellissime aree interne con il nostro testimonial Nibali e gli spot televisivi che lo vedono protagonista già riproposti sulle maggiori reti nazionali. Insomma noi non chiediamo il passaporto per entrare nella nostra regione, ma ci facciamo riconoscere dal passaporto della bellezza infinita. Sono sicuro che anche quest’anno le Marche potranno raccogliere grandi soddisfazioni e non deludere le aspettative. Insieme a tutti i soggetti coinvolti abbiamo fatto un lavoro importante in questi mesi, per garantire un’offerta turistica all’insegna della sicurezza , senza perdere di vista l’attrattività che rimane sempre quella di una regione Best in Travel 2020”.