SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il tema della “movida”, riaperto con l’allentamento del lockdown e la cosiddetta Fase 2 della gestione del coronavirus, ha determinato situazioni di assembramento che il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti commenta nella nota stampa seguente.
Quanto verificatosi nel centro cittadino lo scorso sabato non dovrà più ripetersi. E’ inaccettabile vedere certi comportamenti in una fase in cui è fondamentale il rispetto di elementari comportamenti per prevenire la diffusione del virus.
E’ mia intenzione fare di tutto per evitare di dover assumere decisioni penalizzanti per la vita sociale della città, e per questo ho avuto dal Prefetto Rita Stentella la disponibilità ad inserire questo tema all’ordine del giorno dell’incontro settimanale – di comune accordo con i sindaci della Riviera Enrico Piergallini di Grottammare e Alessio Piersimoni di Cupra Marittima – con tutti i soggetti istituzionali preposti alla gestione dell’emergenza, previsto per via telematica per mercoledì pomeriggio.
Per giovedì, inoltre, ho convocato i rappresentanti delle associazioni di categoria degli operatori commerciali: con loro e il comandante della Polizia Municipale valuterò quanto successo e cercheremo insieme di individuare i correttivi da apportare alla gestione della cosiddetta “movida”.
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Aspettavamo tutti il commento, scontato quanto banale, del Sindaco fantasma della città! Pensi all’ospedale e ai conflitti d’interesse dei suoi assessori invece di banalità! La città è sporca le erbacce invadono i marciapiedi, lavori in corso ovunque e spesso fermi in attesa di non si sa cosa! Piunti svegliati.
Certo, era difficile da prevedere….molto difficile. Nella mia sfera di cristallo prevedo che questa situazione si ripeterà costantemente per tutta la durata dell’estate. Sarà il caso di prendere qualche contromisura? Quale autorità pubblica deve prendere provvedimenti? La risposta è fin troppo facile.
Dal 4 maggio tutti a lanciar minacce contro i cittadini a causa degli “assembramenti”, ma a quanto pare i risultati dei tamponi smentiscono i ” terroristi” in quanto i positivi scendono fino, quasi, ad azzerarsi.
Avevano ragione i medici e scienziati che non apparivano nei salotti televisivi (come coloro che per pochi minuti ricevono dei bei compensi), i quali affermavano fin dall’inizio che con la bella stagione il virus avrebbe perso virulenza e il Presidente dei virologi di Brescia lo ha confermato.
A che servono gli “assistenti civici” e il messianico vaccino?
ho pensato che peggio di gaspari non si poteva fare,impossibile!….ci sta riuscendo….incredibile!!!
lu peggio viene sempre arrete
Pensavate veramente che sarebbe cambiato qualcosa? Il problema sono gli assembramenti? Ma nelle stesse zone, da anni, non abbiamo problemi di schiamazzi, ubricahezza molesta, risse, urinamenti ed addirittura defecazioni in strada, vomito ed altre graditi omaggi alla cittadinanza ed al quartiere? Chiudere tutto è possibile, è stato fatto e si può ripetere, basta volerlo