GROTTAMMARE – Di seguito la nota del sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini,che ricorda Riccardo Lupo, deceduto il 25 maggio. Aveva 64 anni ed era ricoverato all’ospedale “Val Vibrata” di Sant’Omero. Funerali a Grottammare il 26 maggio alle 11 nella chiesa di San Pio X di San Benedetto.

La morte di Riccardo Lupo addolora la città di Grottammare. Per me è un evento difficile da accettare: se ne va un amico con il quale ho trascorso un momento importante della mia vita, con il quale collaborai a numerosi progetti con l’entusiasmo della giovinezza.

Il suo sogno, la Stamperia dell’Arancio, resterà per molto, molto tempo l’unico esempio di imprenditoria culturale privata capace di ambire, per ampiezza di visione e qualità della proposta, al valore di uno spazio pubblico.

Un luogo elegante, raffinato, punto di raduno di intellettuali ed esperti d’arte: alcuni libri di poesia e cataloghi della Stamperia hanno ancora oggi un ruolo non secondario nella storia dell’editoria italiana.

Per molti anni il sogno di Riccardo consentì ad una “provincia” di sentirsi al “centro” della cultura nazionale. Un vero e proprio cambio di gravità che oggi, a distanza di 20 anni, sembra impossibile.