MONTEPRANDONE – Si trova ai domiciliari la persona fermata nella serata del 23 maggio a Centobuchi, accusato di aver investito un ciclista a Stella di Monsampolo nel pomeriggio e di non essersi fermato con l’auto a prestare soccorso.

Il ciclista, un 59enne, Divo Coccia, è deceduto. Ieri sera la Polizia Stradale ha ritrovato il mezzo, una sorta di Suv di colore bordeaux con il parabrezza sfondato: era nascosto in un garage.

Colui che era alla guida è stato arrestato dagli agenti, secondo una nota dell’Ansa le indagini sono coordinate dal sostituito procuratore Gabriele Quaranta, titolare del fascicolo aperto per omicidio stradale e omissione di soccorso. Si tratterebbe di un 26enne di origini albanesi residenti a Centobuchi.

Decisive diverse testimonianze e alcune telecamere di videosorveglianza per il rintracciamento del responsabile.

Dopo gli accertamenti, l’arrestato è stato posto ai domiciliari. Sotto verifica anche il suo tasso alcolemico.

Alle 12.30 del 24 maggio conferenza stampa in Questura ad Ascoli con tutti gli aggiornamenti sul fermo. Di seguito il resoconto.

Ciclista morto a Stella, pirata positivo all’Alcol Test. Videosorveglianza, testimoni e i frammenti auto per rintraccio