SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una poesia “dolceamara” di Pier Giorgio Camaioni, in arte Pgc, sull’abbattimento dell’ex Scuola Curzi di via Golgi.

 

SCUOLA “CURZI” ADIEU

Ti hanno venduta e abbattuta per mancanza di alunni, erano sempre Assenti

Ma gli Assenti son tornati, in visita a congiunti/parenti/cugini. Nella Fase-2 si può.

Scesi indisturbati in città già nella Fase-1 (ma anche prima) i Lupi erano pronti.

Avevano preparato il terreno, l’azione, i tempi. E oggi, sfoltita la “foresta” intorno, ZAC, ti hanno attaccata e sbranata. WOW…

Senza che nessun cacciatore del Comune lì a due passi sparasse un colpo.

E senza un pianto di Piunti, si capisce.

Eppure tutti erano stati informati, tutti sapevano, tutti aspettavano.

Già, i Lupi fanno paura… ma pure gli Assenti sono così potenti?

Comunque adieu, cara amica Curzi [a scuola ci si chiamava col cognome].

Diventerai un cubo di appartamenti vuoti e somari. Scrivono CUBE invece di cubo…

San Benedetto, 22 maggio 202o PGC  – faxivostri.wordpress.com    letteraturamagazine.org