SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Acqua, tema delicato in provincia già alle prese con la crisi idrica.
I sindaci di Ascoli, San Benedetto e Fermo avevano scritto una lettera al Consorzio Idrico per delle delucidazioni su alcune bollette giunte alla cittadinanza: tre comunicazioni su consumo, effettivo o presunto di acqua da pagare.
Per leggere la missiva dei primi cittadini, clicca qui.
Interpellato in proposito, il presidente Giacinto Alati dichiara: “Condivido le preoccupazioni dei Sindaci che ringrazio per la sensibilità dimostrata. Posso assicurare, come già ribadito dal nostro dirigente Celani, che Ciip è pronta a prendere atto delle difficoltà che gli utenti eventualmente rappresenteranno e, se possibile, a concedere una rateizzazione. Mi preme ringraziare tutto il personale della Ciip che in questi mesi ha lavorato a contatto con gli utenti con grande rispetto per le difficoltà manifestate e disponibilità a prendere in carico le problematiche segnalate che, come si può immaginare, in questo periodo si sono moltiplicate”.
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Cari Sindaci
Dovreste preoccuparvi della scadente qualità dell acqua peggiorata negli ultimi anni che bevono i vostri cittadini; investimenti che portano l acqua buona nel fermano e ad Ascoli e San benedetto ci faranno bere l acqua del Tronto potabilizzata … ed ora emetteno le bollette in ritardo in pieno lockdown
Scusate adesso concedono rateazione invece di chiedere scusa ai cittadini
Fossi un Sindaco mi farei qualche domanda su questa gestione …buona notte popolo
Ma perchè dobbiamo andare alla CIIP, fare le solite file, per fare il pagamento a rate?
Non ci voleva mica un premio Nobel per capire che mandare nel giro di pochi giorni due bollette, considerando pure il periodo, avrebbe provocato un forte disagio? Perchè non hanno aspettato oppure perchè non hanno fatto direttamente loro la rateizzazione?
Pare proprio che Alati non abbia detto cone stanno realmente le cose. Stiamo approfondendo.