GROTTAMMARE – Purtroppo, nell’imminente stagione estiva, non si svolgerà un appuntamento divenuto con gli anni un classico molto apprezzato sulla costa picena e non solo.

Parliamo di “Cabaret, amoremio!” a Grottammare, celebre rassegna nata nel 1987 da un’idea di Michele Rossi e che negli anni successivi è stata portata avanti dall’associazione Lido degli Aranci con la collaborazione dal Comune.

L’emergenza Coronavirus ha bloccato tutte le selezioni dei cabarettisti rendendo di fatto impossibile la realizzazione dell’evento.

Il 19 maggio, in una videoconferenza, il sindaco Enrico Piergallini ha dato l’annuncio: “Anche perché gran parte delle spese vengono coperte dagli incassi e quest’anno non sappiamo se sarà possibile raggiungere gli incassi necessari. Si sta comunque pensando di realizzare qualche evento di cabaret in piazza, e a tal fine dovrà essere individuata una piazza cittadina dove verranno realizzati eventi di questo genere, in modo da garantire le distanze di sicurezza senza bisogno di smantellare e risistemare le strutture ad ogni occasione”.

Sarà la terza volta, nella storia del Festival dell’Umorismo, che non verrà decretato un vincitore.

La prima volta accadde nel 1993, quando il sindaco era Mariano Lauri: venne fatta un’edizione senza concorso, con solo una rassegna comica. L’Arancia d’Oro venne data a Renato Scarpa. Ci fu un momento di riflessione fra l’associazione Lido degli Aranci e del Carnevale, organizzatori all’epoca della kermesse, e si decise che non c’erano le condizioni per organizzare il concorso.

La seconda volta era successo nel 2012, il primo cittadino era Luigi Merli. Il concorso non si fece per rispetto nei confronti di Pepi Morgia (famoso regista e designer di Genova), storico direttore artistico del Festival dal 2000 fino alla sua morte, avvenuta il 19 settembre 2011. Si tenne una serata in sua memoria con i suoi amici di sempre come Enzo Iacchetti, Simone Cristicchi e Ron. Quest’ultimo, insieme a Zuzzurro e Gaspare, ottenne l’Arancia d’Oro.

Quindi sia nel 1993 sia nel 2012 non venne fatto il concorso ma si svolse la rassegna umoristica. Quest’anno, come detto in precedenza, sarà la terza volta che non si svolgerà la competizione tra comici a causa dell’emergenza Coronavirus e si tenterà di realizzare un evento dedicato al Cabaret in una piazza cittadina.

Una pausa dovuta e forzata: auspichiamo che tutto ciò darà maggiore carica agli organizzatori per l’edizione 2021, un ritorno che sarà molto atteso dalla comunità e dai numerosi turisti.