
DELUSO È DIRE POCO. Come ben sapete Riviera Oggi e Piceno Oggi si sono conquistati una grande credibilità perché non hanno mai fatto girare voci incontrollate e non verificate, giusto per attirare attenzione e prevalentemente clic.
Detto questo, oggi mi sono meravigliato non poco quando ho letto sul web che Franco Fedeli ha già firmato un preliminare con tale Domenico Serafino, cantante italiano in Uruguay e detentore di una società nel Galles, dove sarebbe presidente di una squadra di Seconda Divisione, il Bangor City.
Lungi da me il pensiero che non fosse la persona adatta perché non so ancora chi esattamente sia e anche perché a mia precisa domanda il presidente della Samb mi aveva risposto: “Non lo conosco, di Serafino conosco soltanto il film che Celentano girò in Arquata”.
Perché non avrei dovuto credergli visto che finora non mi aveva mai detto bugie.
Due piccioni con una fava: quando però, oggi all’ora di pranzo, ho letto su un sito on line che Andrea Fedeli confermava una trattativa ben avviata e verso la conclusione con il giovane cantante, ho subito chiamato il suo papà per saperne di più; combinazione ha voluto che fossero insieme per il pranzo della domenica.
Riepilogo il colloquio telefonico parola per parola.
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Presidente sto leggendo che suo figlio Andrea ha confermato la trattativa, in via di conclusione, per la cessione della Samb a Domenico Serafino?
Franco Fedeli: Sta qui con me lo chiamo: “Andrea dicono che tu hai detto che la Samb è stata venduta a Serafino?”, aspetta che te lo passo.
Andrea Fedeli: “Io non ho fatto il nome Serafino con nessuno. Mai parlato con Piceno News e non capisco come possono aver riportato mie dichiarazioni. L’unica cosa che ho detto (a chi mi ha chiamato) è che secondo me una trattativa è a buon punto ma c’è una grande differenza dal dire che la Samb è stata venduta. Tantomeno ho fatto il nome del potenziale acquirente.
Lei quindi non sa nulla di Domenico Serafino di professione cantante?
Andrea Fedeli: mai visto in vita mia, evidentemente hanno bisogno di gente che guarda le pubblicità. Lo fanno in continuazione.
Mi pare abbastanza grave.
Andrea Fedeli. Capirai…
Tuo padre mi ha sempre detto che avrebbe comunicato lui la conclusione della trattativa e che prima doveva vedere i soldi. Ma anche che non avrebbe consegnato la società a personaggi poco raccomandabili. Nessun riferimento a Serafino che, ripeto, io non so ancora chi esattamente sia.
Andrea Fedeli. Ho letto il tuo articolo in cui scrivi dell’accoppiata De Rossi e il presidente del Boca Juniors, magari fosse ma non so dirti nulla a proposito. Speriamo bene, incrociamo le dita. Ti ripasso il Pres.
Presidente, Andrea ha escluso di aver dato per quasi certa la cessione della Samb a Serafino che lui nemmeno conosce…
Franco Fedeli: Non ho deciso ancora niente, quando è conclusa te lo faccio sapere.
Ok, ma lei con Serafino ha parlato, è con lui che sta trattando la cessione della società?
Franco Fedeli: Quando vedo i soldi te lo dico
Ho capito ma lei conosce o no il cantante Serafino?
Franco Fedeli: Mi sembra una persona seria ma, se io dico che è possibile che la ceda a lui, poi tutti scrivono, come sta accadendo, che ho già ceduto la Samb.
A questo punto non ci sto più e abbastanza risentito insisto: mi scusi presidente ma io non sono persona da poter prendere in giro. Lei stesso due giorni fa mi ha detto che il nome Serafino gli ricorda il film di Celentano e nient’altro. Poteva tranquillamente dirmi che preferiva non fare nomi, lasciando il dubbio e non escludere la conoscenza di Serafino con una battuta. Sarebbe stato più corretto nei miei confronti
Franco Fedeli: è vero ma questi scrivono un sacco di ’stronzate’ e io non voglio alimentarli
E no, in questo caso la “stronzata” l’ha detta lei a me.
Franco Fedeli. E che devo fa’, non voglio rispondere più a nessuno. Quando avrò venduto lo comunico io.
Non potevo che chiudere lì la conversazione.
Mie deduzioni: dire che ci sono rimasto male è poco perché io, fino ad oggi ,ho sempre riportato fedelmente le dichiarazioni delle persone che intervisto. Non cerco mai di alimentare le polemiche (anzi spesso cerco di attenuarle) giocando sulle parole dell’intervistato, semplicemente per attirare attenzione e lettori. Se poi scopro che mi è stata detta una bugia, bella non è. Con Franco Fedeli non mi era mai capitato.. Mai successo negli ultimi cinque anni, ma sento di dovermi scusare lo stesso con i lettori.
Per questo motivo, e ritenendo che lui mi conosce bene, la bugia su Serafino mi ha infastidito parecchio.
Ho ritenuto di riportare in modo dettagliato tutta la telefonata per far capire meglio ai lettori come stanno realmente le cose in casa rossoblu. Come ho sempre fatto prima di questa ‘caduta di stile’ (è chiaramente un eufemismo) del presidente della Samb .
In conclusione se Domenico Serafino tira fuori i soldi che vuole Fedeli, la trattativa può ritenersi conclusa. Cosa comunque non ancora avvenuta.
Non gli ho chiesto se, soldi a parte, la darebbe in buone mani perché ha dato sempre per scontato che rispetterà l’impegno preso con la città. Se non fosse così, a parte la scorrettezza nei mie confronti, perderebbe all’improvviso tutta la stima che la maggioranza dei cittadini sambenedettesi hanno ancora di lui e che continuano a ringraziarlo per i cinque buoni campionati che ha ‘regalato’ alla città.
Non possiamo ancora dire nulla sull’acquirente Serafino ma, come sempre, da questo momento sarà nostro dovere informarci sulle sue potenzialità e sulla sua serietà. La Sambenedettese per questa città non è una semplice squadra di calcio ma l’emblema più grande che ci ha fatto conoscere nel mondo insieme al porto peschereccio, quindi niente più brutti “scherzi” per i quali siamo più che saturi. Mi affido come sempre alla collaborazione dei nostri affezionati lettori.
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Da parte del venditore la serietà del compratore è giudicata dalla liquidità del compratore, se entrano i danari nella tasca di chi vende il resto è aria fritta. Io non ho preconcetti su Serafino, persona che non conosco, non so chi siano i soci milanesi di cui si è fatto cenno quindi in questo caso è difficile giudicare e non faccio guerre preventive. Una cosa che però è necessario che il presunto acquirente sappia. LA SAMB NON E’ UN GIOCATTOLO e va maneggiato con cura e che questa piazza è una POLVERIERA e un altro fallimento non lo può sopportare… Leggi il resto »
Concordo sul fatto che il sindaco a questo punto recita un ruolo importante occhi ben aperti
È meglio che ti comporti bene Fedeli……
Mica le ha mentito ancora non ha venduto poi é normale che nelle trattative si dica il vero, il falso il conoscere o meno un interessato smentire etc etc il fatto é che ancora sono in pochi a pendere dalle labbra di un personaggio che dice tutto e il contrario di tutto fin dal primo giorno che é arrivato o per lo meno si accetta di farlo. Cmq ora l’importante è sapere cosa fa il personaggio interessato e magari chi c’è dietro realmente anche se credo sia della cerchia di lotito che non mi è mai piaciuto ma almeno ci… Leggi il resto »
Direttore la colpa non é sua, lei agisce da classico innamorato. Purtroppo ha dato troppa fiducia ad una persona che qui sta per interessi e non per amore, anche se lo conosce da 5 anni non si è fatto scrupoli a dire una bugia e a farla passare da “stupido” Poi da quello che si legge non si è fatto neanche tanti problemi (verso di lei) una volta che è stato scoperto.
Mala tempora currunt
Sul web ho trovato un articolo della Gazzetta dello Sport del 18/10/2019 che parla del suo acquisto del Bangor City in Galles. La sua dichiarazione: “Vogliamo ridare prestigio al club – la promessa di Domenico Serafino -. Sappiamo che non sarà facile, ma cercheremo di conquistarci la fiducia della comunità attraverso il lavoro quotidiano. Vogliamo rigenerare l’accademia e riportare il Bangor City ai livelli che merita”. Sono passati 7 mesi e questo compra la Samb… Lascio ad ognuno le considerazioni. Oltretutto la storia del Bangor è stata travagliata come la nostra.
Tempo fa, caro Perotti, le rinfacciavo questa venerazione verso Franco Fedeli, che come volevasi dimostrare non è venuto a San Benedetto a fare beneficenza. Rispose offeso e risentito… Da tifoso della Samb speravo lei avesse ragione. Da persona razionale sapevo di aver ragione io.
Saluti
Perché? Si spieghi
Che il suo difendere a spada tratta Fedeli, a volte mi è sembrato fuori luogo. Per carità, è stato un presidente generalmente affidabile, ma questo è il punto di vista relativo di noi sambenedettesi abituati ai fallimenti. Nessun imprenditore butta soldi nel calcio, non lo farei io e nemmeno lei, c’è sempre un secondo fine. Sempre egoistico. Il discorso è lungo… Troppo lungo. Finiamola di osannare i presidenti. Soprattutto quelli non locali e che passano di squadra in squadra. Poi ci si rimane male quando arriva l’epilogo. Che è sempre triste.
Buona notte a tutti
Cosa c’entra? Io a spada tratta non ho difeso mai nessuno ma sempre in base a ragionamenti che ho ritenuto logici. Io non devo niente a nessuno come ogni giornalista libero.
Evidentemente così logici non erano. La logica dice che nessuno investe nel calcio senza calcoli di convenienza. E lei lo ha sempre difeso anche quando c’era da criticarlo (mercati sempre basati sui prestiti, il caso Mancuso, le indegne e continue ingerenze tecniche, le minacce di lasciare, assenza settore giovanile ecc). Non conosco mecenati nel calcio, forse solo Franco Sensi, ma il tempo, per il giudizio su Franco Fedeli, è stato galantuomo. E dico purtroppo. La Samb ha una storia e dignità, nessuno può permettersi di capestarla anche se paga stipendi puntuali e garantisce una comoda c. Personalmente, a un Serafino… Leggi il resto »
Che i miei ragionamenti sono logici lo dimostra l’ultima mia intervista a Franco e Andrea Fedeli. Io e il mio giornale non subiamo condizionamenti da nessuno-nessuno. È stato un incidente di percorso che non ho tardato a dirlo in faccia al mio amico presidente. Andando nel merito io confermo che Franco Fedeli è stato un ottimo presidente che ha fatto disputare alla Samb cinque campionati non tranquilli che sarebbe riduttivo ma cinque campionati durante i quali il sogno della serie B non è scaturito dalla fantasia bensì da fatti concreti come e meglio, per esempio, nei lunghi undici anni di… Leggi il resto »
Ancora dilettanti e vasta!!!
Ancora con le ripartenze dai dilettanti con qualcuno del posto?? Ma basta con queste storielle, ma quale gente del posto?? Qua sono tutti chiacchieroni, l imprenditoria locale non si immischia con la samb, tempo fa (tramite questo portale) c era uno del posto che la voleva, guarda che fine ha fatto.. si è dileguato, lui e tanta altra gente che quando il giocattolo era di fedeli facevano gli sbruffoni e ora che realmente potrebbero comprarla cacciando la moneta.. non ci sono piu. Tutti scomparsi sono.
A chi si riferisce? Magari potrei spiegarle meglio alcune ragioni. Chiaramente per quel (tramite questo portale).
Un certo maroni, moroni o qualcosa del genere. Non era questo signore interessato all’acquisto della samb qualche mese fa?? Ora che tirando fuori i soldi (particolare non da poco) potrebbe comprarla.. che fine ha fatto? Svanito, lui come tanti altri chiacchieroni del posto.
Non direi. È stata semplicemente rifiutata la richiesta di un milione e cento mila euri chiesti dal presidente. Tutto qui.
Secondo lei oggi 19 maggio, fedeli chiede ancora un milione e 100mila euro? Secondo me la cifra si è abbassata, quindi se uno è disposto veramente a comprarla tira fuori i soldi e la prende. Se invece uno pensa di acquistarla con 4 becchi allora è un altro conto, torniamo sul discorso dei soliti chiacchieroni e quaquaraqua
Lei vuole fare i conti con le tasche degli altri. Non è cosa buona e giusta.
No no ci mancherebbe, solo che mi dispiace vedere che quando non si può tutti la vorrebbero.. poi quando c è da fare il passo per prenderla tutti spariscono e non parlo di uno bensì di piu chiacchieroni.
Io le ho risposto perch[ è stato fatto un nome. E so per certo come sono andate le cose, degli altri non so che dire.
Ma adesso pare che ff abbia abbassato di molto le pretese cmq forse questo serafino viene tirato in ballo x accelerare e far uscire allo scoperto chi veramente la vuole comprare
Mi assale un tremore alle mani, e non dimenticando le ns precedenti traversie inerenti i passaggi di proprietà il terrore prevale sulla ragione. Brutta, bruttissima figura del padroncino romanetto, che credo voglia lasciarci in braghe di tela per vendicarsi di coloro che a torto o ragione lo hanno contestato in questi 5 anni. Lei diretto’ non deve scusarsi di nulla, lei scrive di quello che può avere conoscenza o di quello che le dicono gli intervistati….. Se sono sinceri, almeno in parte, si può intravvedere la verità, se sono falsi o truffaldini come Fedeli in questo caso pazienza ce ne… Leggi il resto »
Non credo che Fedeli voglia lasciarci in braghe di tela per vendetta ( di quali contestazioni poi non si sa)…
Semplicemente credo curi solamente i suoi affari e sceglierà ciò che riterrà più vantaggioso per se al di là di quello che possa significare poi per la Samb…
Adesso truffaldino dai é uno che si sa fare i fatti suoi tutti se ne sono accorti chi prima chi dopo e siccome é uno che al soldo ci tiene sicuramente la venderà ad una persona abbiente. Come diceva il direttore fedeli x vendere vuole nome cognome e conto in banca x questo che sono fiducioso. Una volta si cedevano i debiti adesso si deve pagare, poi non sono così sicuro che la venda perché con questa pestilenza gente che ha così voglia di comprare non ne vedo. Ricordate anche che ff ha delle attività in loco quindi tranquilli che… Leggi il resto »
Mi è scappato un truffaldino che Fedeli non merita e faccio ammenda di questo ma l’intervista rilasciata al direttore non è limpida anzi…..
ho l’impressione che questo signore troppe cose non ha detto…