SAN BENEDETTO – Le voci intorno alla cessione della Samb sono sempre più incessanti.  Non ancora interessanti però se il presidente non ha annunciato vere trattative.

Quello che posso dire io è che, ieri mattina, Fedeli non sapeva nulla di Di Serafino nonostante una locandina che ha fatto pensare il contrario. Quando gli ho fatto il nome la sua risposta è stata: chi è quello del film di Celentano? Insomma non ne sapeva niente.

Posso però dire che a me piacerebbe che Fedeli iniziasse a trattare con una persona che intervistai (Clicca qui) a dicembre 2018 a Cupra Marittima. Esattamente Daniel Angelici, che a quella data era ancora presidente del Boca Juniors.

Dopo aver ha lasciato l’incarico, espresse un desiderio: “Mi piacerebbe fare il presidente di una squadra di serie C”. Quando me l’hanno detto ho pensato che, essendo di Cupra Marittima dove ha parenti stretti che viene a trovare spesso, quella società potesse essere la Samb.

Sono stato subito gelato: “Una squadra di serie C sì ma Argentina”. Argentina dove ha anche l’incarico prestigioso di capo delegazione della nazionale bianco celeste.

Mi ero illuso anche per altri due motivi importanti, anzi tre. Durante la mia intervista video all’avvocato Angelici, era una domenica e la Samb nel pomeriggio giocava in casa, gli chiesi  di venire alla partita per fargli conoscere il nostro presidente. “Verrò sicuramente la prossima volta, torno spesso”. Aveva l’aereo la sera stessa. Risentitevi l’intervista, è interessante.

In privato mi disse che nei giorni precedenti era andato a Roma per parlare con Daniele De Rossi. L’ex giocatore di Roma e Nazionale passò al Boca nella stagione seguente.

Ho quindi pensato (ma forse è meglio sognato) che, magari a Buenos Aires, vedendosi spesso, hanno parlato delle loro origini e quindi anche della Sambenedettese. E qui scatta la mia terza ‘illusione’: De Rossi ha spesso dichiarato che la nostra tifoseria gli piace molto perché ci vede una passione genuina che mette addosso adrenalina.

Se tre indizi fanno una prova? No, tranquilli, niente di concreto è soltanto un mio sogno.  Se però si realizzasse credo farebbe felice non soltanto il sottoscritto ma tutti gli sportivi sambenedettesi.

Se tre indizi fanno una prova, figuriamoci cinque. De Rossi: ” Mi piacerebbe iniziare a fare l’allenatore partendo dal basso e (anche se non l’ha detto) magari vicino a Roma

Quinto indizio il ‘giuramento’ di Andrea Pirlo: “Ho le prove, Montero il prossimo anno allenerà la Juventus di serie C”.

Non accadrà niente di quanto ho scritto, ma visto che in molti si divertono a fare nomi senza un minimo fondamento, un sogno credo di potermelo permettere. A volte si realizzano