SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sembra un secolo fa, ma poco prima di Natale – non si era ancora in epoca coronavirus – vi fu una importante presentazione progettuale proprio nella Sala Consiliare del Comune di San Benedetto, alla presenza delle autorità della Regione Marche, della Regione Abruzzo, della Provincia di Ascoli e dei Comuni di San Benedetto e Martinsicuro.
Conferenza fatta con grande anticipo, perché i lavori non sarebbero partiti prima del 2021 (dicembre) e il termine era atteso per il 2022 (si era a fine 2019…).
VIDEO | Ponte sul Tronto ispirato alle “vele” di Chatelain. Avvio lavori dicembre 2021
Tuttavia, in una lettera inviata alle regioni Marche e Abruzzo, i due sindaci di San Benedetto Pasqualino Piunti e di Martinsicuro Massimo Vagnoni lamentano il fatto che non ci siano novità di alcun tipo, nonostante l’iter avviato negli anni scorsi: “Ad oggi, da informazioni assunte informalmente, non risultano esserci stati adeguati passi avanti per definire le procedure burocratiche necessarie alla realizzazione della fase progettuale e delle successive e conseguenti fasi”.
“In particolare non si comprende come mai, nonostante siano trascorsi quasi 18 mesi dalla firma del protocollo, ad oggi pare non si sia ancora riusciti ad individuare le procedure che consentano una gestione adeguata delle diverse fonti di finanziamento regionali e, quindi, la prosecuzione della fase di progettazione” scrivono i sindaci.
“Tale ritardo, in presenza di finanziamenti stanziati da tempo non è accettabile ed il procrastinarsi di ulteriori rinvii non è più comprensibile. Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede a tutti gli enti in indirizzo, ognuno per le rispettive competenze, di aggiornare le esponenti Amministrazioni sullo stato della procedura e di definire, una volta per tutte, i rispettivi compiti e funzioni in modo da poter calendarizzare in maniera seria e definitiva la realizzazione dell’opera senza ulteriori rallentamenti” terminano i primi cittadini.
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Del ponte se ne parla dagli anni ’90. Avevo 25 anni e all’epoca lavoravo a Martinsicuro. Abbiamo perso già un’occasione ottima quando pochi anni fa è stato ristrutturato quello stradale. Nessuno ha pensato che si potessero abbinare o realizzare contemporaneamente, troppo difficile pensarlo. Nessuna programmazione. Adesso si continua ancora a far rimbalzare la palla della responsabilità. Ora ho quasi 55 anni. Vivrò abbastanza a lungo per vedere realizzato il ponte? Una chimera lunga come una vita, poter andare a Martinsicuro o Alba o Giulianova, in bici o di corsa o a piedi senza rischiare di essere investiti.