SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il giorno del 9 maggio è stato consacrato dalla Repubblica Italiana al ricordo di persone uccise per la scelta di non piegarsi alla sopraffazione e alla violenza come metodo di lotta politica. Ovvero la giornata della memoria delle vittime del terrorismo.

Anche San Benedetto ricorda e omaggia le vittime del terrorismo. Il sindaco Pasqualino Piunti afferma: “L’Italia ha pagato un prezzo particolarmente alto, sia per i suoi cittadini caduti su vari fronti internazionali dove la presenza terroristica è stata particolarmente minacciosa sia per aver avuto un peculiare fenomeno terroristico tutto interno, purtroppo ancora vivo nella memoria di questa città che lo ha vissuto sulla propria pelle (n.d.r. la vicenda di Roberto Peci, fratello dell’ex brigatista Patrizio)“.

Il primo cittadino conclude: “Oggi noi rendiamo omaggio e ci inchiniamo alla memoria di questi uomini e queste donne. E’ un dovere che abbiamo soprattutto verso i giovani che devono conoscere la loro storia basata su un concetto semplice ma fondamentale: la violenza non è mai il mezzo per costruire una società più giusta, nessun nobile ideale potrà mai concretizzarsi se macchiato dalla sofferenza altrui”.