TERAMO – Da marzo 2019 avevano fatto perdere le proprie tracce per non finire in “gabbia” ma nella serata del 7 maggio la “pacchia” è terminata.

Due 35enni di Avezzano e Celano sono stati arrestati nel Teramano dai carabinieri di Pineto in collaborazione con i militari de L’Aquila.

I due erano ricercati sin dal marzo 2019, dopo che il Gip di Roma aveva emesso nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per riciclaggio. I due sono riusciti a sfuggire alla cattura grazie anche all’uso di documenti falsi, ma in tutto identici a quelli genuini, che esibivano alle Forze dell’Ordine allorquando venivano controllati.

I due, quindi, che sono stati fermati dai militari dell’Arma nei pressi di un centro commerciale di Silvi, nel Teramano: dovranno rispondere all’autorità giudiziaria anche del reato di fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi. Dopo le formalità di rito in caserma sono stati condotti in carcere.