ROSETO DEGLI ABRUZZI – Nuovi sviluppi sul fatto di sangue avvenuto domenica 3 maggio lungo la costa teramana ai danni di una persona, rimasta gravemente ferita da un’arma da taglio e da un oggetto contundente da una donna e da un uomo originari del Teramano.

Sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Giulianova e di Roseto degli Abruzzi i responsabili dell’accoltellamento avvenuto, appunto, a Roseto degli Abruzzi, ai danni di un 38enne rosetano.

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Roseto, 38enne aggredito da una coppia con una mazza da Baseball e un coltello: è in prognosi riservata

“Le accurate indagini svolte dai militari dell’Arma hanno ricostruito puntualmente i fatti avvenuti. Gli approfondimenti portati a termine hanno consentito di rubricare a carico dei due indagati il più grave reato di tentato omicidio aggravato dall’uso delle armi e dei futili motivi – si legge in una nota stampa diffusa dall’Arma –  L’agguato è scaturito dal furto, da parte della vittima, di una fiala di metadone e di una somma di denaro alla donna, che con il compagno ha così deciso di organizzare la spedizione punitiva. La vittima era stata accoltellata più volte e colpito da una mazza da Baseball finendo in ospedale, ricoverato in prognosi riservata.

AGGIORNAMENTO Il ferito attualmente è in coma farmacologico. Permane la prognosi riservata ma al momento i sanitari ritengono che non versi in imminente pericolo di vita.

“Alla base dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere vi è il pericolo di reiterazione del reato e la pericolosità dei due arrestati. Ecco le attività svolte dai due reparti dell’Arma che ha operato: le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Roseto, a cui il Nucleo Operativo di Giulianova ha fornito il necessario supporto tecnico per le attività di repertamento delle macchie, si sospetta di sangue, trovate sui pantaloni dell’uomo e sulla mano della donna, nonché per gli accertamenti svolti presso l’ospedale di Teramo. L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione di Roseto, che hanno già accompagnato i due arrestati in carcere, a Teramo, a disposizione dell’autorità giudiziaria” si legge nella nota stampa diffusa dall’Arma.