SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un paio di denunce in Riviera nei giorni scorsi.

Due persone sono state denunciate dalla Polizia di Stato a San Benedetto perché stavano trasportando nel bagagliaio della loro auto alcuni picconi, di quelli che si usano per smurare le casseforti e scassinarle.

E’ accaduto sabato scorso, 2 maggio, quando una pattuglia del Commissariato di San Benedetto del Tronto, impegnata insieme ad altri equipaggi delle varie forze di polizia nel dispositivo della Questura di Ascoli Piceno finalizzato a impedire la diffusione del Covid-19, ha intercettato una Seat Ibiza grigia sul lungomare Marconi.

Era pomeriggio e gli occupanti, un 33enne albanese e una sua coetanea rumena, alla richiesta di spiegazioni sul perché erano lì hanno farfugliato qualcosa agli investigatori, che hanno deciso di approfondire gli accertamenti.

E hanno fatto bene, poiché dal bagagliaio dell’auto sono spuntate due piccozze da scasso, una grande e una piccola, poi sequestrate. I poliziotti hanno inviato un dossier alla Procura ascolana, a cui i lestofanti dovranno rendere conto sul possesso di quei picconi.