ROSETO DEGLI ABRUZZI – Grave fatto di sangue accaduto nella mattinata del 3 maggio nel Teramano.

Questa mattina, verso le 11, a Roseto degli Abruzzi un pregiudicato trentottenne rosetano è stato aggredito nei giardini pubblici di via Patrizi, rimanendo gravemente ferito, da una coppia (59 anni e e 41 anni) anche loro pregiudicati e residenti a Roseto.

“L’uomo e la donna, al culmine di una lite maturata in un contesto di tossicodipendenza, si sono avventati contro la vittima, colpendola con una mazza da baseball alla testa e poi infierendo con un coltello – si legge in una nota diffusa dal Comando Provinciale di Teramo –  Alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno avvertito immediatamente i Carabinieri che sono giunti sul posto immediatamente insieme al personale del 118, mentre gli aggressori sono subito fuggiti via”.

“Le immediate indagini dei Carabinieri di Roseto, a cui poi si sono affiancati i colleghi nel Nucleo Operativo di Giulianova, hanno permesso di individuare subito la coppia che nel frattempo si era dileguata e chiarire la dinamica del fatto: si è trattato di un vero e proprio regolamento di conti maturato nel contesto dello spaccio di sostanze stupefacenti – proseguono dall’Arma –  La coppia ha aspettato la vittima presso i giardinetti di via Patrizi e poi gli ha teso l’agguato, con ben quattro coltellate inferte dalla donna al torace ed alla coscia del malcapitato, che poi è stato colpito alla testa con la mazza da baseball dall’uomo”.

Il 38enne è stato trasportato in gravi condizioni, in codice rosso, all’ospedale di Teramo dove è stato operato e dove tuttora si trova ricoverato in prognosi riservata.

La coppia di rosetani è stata portata in caserma e denunciata per lesioni gravissime aggravate. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Teramo.