GROTTAMMARE – “Dare per scontate le cose è sempre stato un mio difetto, ma questo lo sapevo già. In un imprevedibile periodo di cambiamenti e mancanze, personali e globali, salta anche quello ZapFest del Primo Maggio che per sei anni (sette a voler essere pignoli) è stato la mia personale ‘terapia’ per ‘rimanere a galla’, ‘mantenere una vita socialmente accettabile’ e ‘togliermi soddisfazioni’. Lo so, troppi virgolettati, ma così è più facile”.

Così in una nota sui social Marco ‘Zap’ Mignini, storico fondatore dello ZapFest che quest’anno, causa emergenza Covid, ovviamente e purtroppo non si svolgerà com’era di consueto il primo maggio. E chi non ricorda i concertoni a Monte Pedaso in una cornice stupenda e nell’edizione scorsa del Festival dell’Agraria il ritorno gradito in Riviera. Oltre quaranta musicisti da Abruzzo e Marche alle prese con i brani più famosi del rock italiano e internazionale ma non solo. La kermesse non si svolgerà ma il fondatore ha pronta una sorpresa.

“Ecco, ancora una volta ho dato per scontata una cosa importante, cioè che sono circondato da amici ironici, affidabili, creativi, pronti a dare una mano e, come se non bastasse, musicisti di talento – afferma Marco ‘Zap’ Mignini – In meno di quattro giorni, insieme, con mezzi di fortuna e nonostante le restrizioni abbiamo realizzato un video che certo non sarà uno ZapFest, ma ha dentro tutta quella voglia di divertirsi e far divertire. Avete accettato con entusiasmo la mia ennesima proposta improponibile, come sempre. come una comunità o, se preferite, un’Unione. Sarà diffuso sulla pagina social ZapFest il primo maggio alle 14.30″.

Il fondatore conclude con un ringraziamento speciale a coloro che hanno partecipato alle rassegne: “Grazie amici, siete fantastici e vi voglio bene”.