FERMO – Continua l’attività di controllo messa in campo dalla Polizia Stradale, sia sulla viabilità ordinaria extraurbana che su quella autostradale, per garantire il rispetto delle misure varate per il contenimento della diffusione del Coronavirus, su tutto il territorio nazionale.

La Polizia Stradale delle Marche, nel pomeriggio del 24 aprile, ha svolto controlli sulla tratta autostradale della A14, in direzione Sud, nell’area di servizio Piceno Ovest, in cui tutto il traffico in transito è stato deviato e sono stati sottoposti a controlli a veicoli. I mezzi pesanti, verificata la legittima circolazione per il trasporto di merci necessarie, hanno proseguito la marcia.

Durante il servizio non è mancata l’occasione anche per prestare aiuto e soccorso ai cittadini che ne hanno avuto bisogno.

Il servizio di controllo, sentite le Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, Prefetto e Questore di Fermo, e sotto il coordinamento del Compartimento Polizia Stradale per le Marche, è stato realizzato da pattuglie della Polizia Stradale fermana, con 9 equipaggi, della Sezione di Fermo e dei reparti dipendenti di Porto San Giorgio ed Amandola, guidati dal Dirigente, con l’ausilio operativo del Reparto Volo della Polizia di Stato. 

Numerosissimi i controlli, la maggior parte dei quali hanno evidenziato la regolarità della circolazione, trattandosi di automobilisti autorizzati agli spostamenti per motivi di lavoro o di salute. Purtroppo non sono mancate le sanzioni amministrative per la violazione delle norme sulla mobilità, a carico di cittadini in circolazione senza un motivo valido, ed è stato accertato anche un caso di guida dopo assunzione di alcol, con un tasso rilevato quattro volte superiore ai limiti consentiti.

La Polizia di Stato e la Polizia Stradale in particolare non cessano dal monitoraggio di tali situazioni, al fine di contenere i rischi di contagio epidemiologico.

“L’importanza del bene salute, tuttavia, non sfugge alla stessa utenza, che si è mostrata collaborativa ed anche riconoscente per l’attività svolta a vantaggio di tutta la collettività” si legge in una nota della Questura.