GROTTAMMARE – Aggiudicati i lavori di riqualificazione di Piazza Stazione. Li eseguirà una ditta del Teramano, l’impresa De Marcellis Marcello di Basciano che ha risposto all’invito dell’Area Opere pubbliche presentando la migliore offerta su un altro concorrente. L’importo complessivo dell’aggiudicazione è di 76.315,45 euro: tre le imprese invitate a partecipare alla selezione. 

La riqualificazione di Piazza Stazione è un intervento approvato dalla giunta comunale nel dicembre dello scorso anno. Il progetto elaborato  dai tecnici del servizio Progettazione Opere pubbliche contiene una serie di opere del valore complessivo di 97.000 € che va al di là dell’ammodernamento degli spazi. L’intervento, infatti, rivisita anche l’aspetto viario, assegnando alla piazza una più marcata funzione strategica per la mobilità cittadina.  

Il rinnovamento degli spazi pedonali e di socializzazione – con la riqualificazione dei marciapiedi e l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostituzione delle sedute e nuovi arredi verdi nella pinetina adiacente l’ingresso del parcheggio– è inquadrato in un contesto di revisione generale che mette al centro una diversa configurazione della rotatoria presente di fronte alla Stazione ferroviaria, per consentire il transito di automezzi di notevoli dimensioni come gli autobus, e condiziona anche le aree limitrofe alla piazza. Le opere, infatti, proseguiranno sia verso ovest, sui marciapiedi di via Sisto V, sia verso sud, su viale Crucioli, dove verrà prolungata la pista ciclabile per favorire il collegamento con il lungomare e corso Mazzini.  Nella riqualificazione sarà coinvolta anche la pineta Ricciotti, dove si prevede il riposizionamento della cancellata, nel tratto compreso tra via Cavour e via Verdi, per aumentare la sicurezza del parco giochi, e l’installazione di nuovi giochi per accogliere bambini con disabilità, nell’ottica della piena accessibilità degli spazi della bambinopoli. 

L’avvio dei lavori è solo una questione di tempo, come precisa il sindaco Enrico Piergallini: “L’apertura di questo nuovo cantiere è rimandata per l’emergenza Covid-19. I documenti sono tutti pronti, quindi, non appena i decreti del Governo lo consentiranno inizieremo con i lavori. Quest’opera avrà un grande valore emotivo: non solo perché interverrà su un punto simbolico e nevralgico della città ma soprattutto perché permetterà di trasmettere a tutti l’idea di una città che riparte. È un segnale concreto di ottimismo e di scommessa sul futuro al quale teniamo molto”.