
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “In relazione alla notizia che riporta le proiezioni dell’Osservatorio nazionale sulla salute delle Regioni italiane, circa le date possibili da cui si cominceranno ad azzerare i nuovi casi di positività al Coronavirus nelle diverse regioni italiane, gli studi interni dell’ente effettuati sui relativi dati evidenziano che il calcolo nazionale non risulta corretto per quanto riguarda la Regione Marche. In base alle previsioni effettuate si arriva per l’intera regione allo zero alternato dei casi tra il 25 e il 30 maggio, cioè un mese prima rispetto alle previsioni nazionali”.
Così, in una nota il 20 aprile, il Governatore Luca Ceriscioli smentisce i dati diffusi da Walter Ricciardi e dall’Osservatorio che davano zero contagi per la nostra regione a fine giugno.
“Abbiamo tenuto in costante monitoraggio i dati – afferma il presidente Ceriscioli – e questo ci consente di effettuare una stima abbastanza precisa e aderente alle dinamiche effettive della malattia nella nostra Regione. I numeri ci dicono che stiamo tendendo allo zero alternato dei positivi, già raggiunto ad Ascoli-Fermo, con velocità diverse, in relazione alle diverse intensità di contagio che si sono registrate nella nostra regione. Queste evidenze ci permetteranno di organizzare con molta precisione le riaperture, a partire dal 4 maggio, monitorano in modo particolare tutte le diverse situazioni. Ho già avuto modo di sottolineare che in nessun caso si potrà abbassare la guardia sulla sicurezza, soprattutto nei luoghi di lavoro, che dovranno garantirla nella massima misura”.
Lo studio regionale suddivide il territorio in tre distinte zone, in relazione all’intensità del contagio: l’area delle province di Ascoli-Piceno e Fermo, l’area Macerata-Ancona e l’area Pesaro-Urbino. L’analisi tiene conto inoltre del fatto che la numerosità dei tamponi ha subito forti variazioni: negli ultimi 5 giorni di marzo è stata effettuata una media di 605 tamponi al giorno; negli ultimi 5 giorni, tra il 16 e il 20 aprile, è stata effettuata una media di 1079 tamponi. “Per questo motivo va ritenuta errata la valutazione basata solo sulla crescita dei casi Positivi gg/gg, in quanto l’indicatore più appropriato dovrebbe essere la probabilità di trovare un positivo in rapporto ai tamponi eseguiti” afferma il Governatore.
Nello specifico, la probabilità di trovare un positivo sui tamponi fatti è negli ultimi 5 giorni dello 0,061 (il 6% sui tamponi eseguiti), mentre negli ultimi 5 giorni di marzo era dello 0,24 (il 24% nei tamponi eseguiti).
I dati registrati quotidianamente indicano che:
Le province di Ascoli Piceno e Fermo sono a crescita zero/alternato da qualche giorno. La Provincia di Ascoli Piceno è a zero casi da 3 giorni e ha una crescita mobile distribuita su 3 giorni dello 0,0%, la Provincia di Fermo ha toccato gli zero casi in modo alternato e ha una media di crescita di 2 casi al giorno.
Le province di Macerata e Ancona hanno una crescita strutturata dello 0,9%. Ancona ha una media mobile dello 0,75% (ultimi 5 giorni), una media di 16 casi al giorno, con una probabilità di trovare un positivo dello 0,04 (negli ultimi 30 giorni il numero dei tamponi è raddoppiato). Macerata ha una crescita di 9 casi al giorno con una media mobile dello 0,9%.
La provincia di Pesaro-Urbino ha una media negli ultimi 3 giorni di 18,6 casi al giorno, una mediana di 20 casi (valutazione ultima settimana), una crescita media (ultimi 5 giorni) dello 0,9% e una media mobile dello 0,8%. Pesaro Urbino è la provincia che ha registrato l’impatto maggiore, ma è anche la provincia che nell’ultimo mese ha registrato l’incremento maggiore del numero dei tamponi.
La stima della Regione Marche costruita con un modello previsionale e con l’inserimento nella valutazione del modello Marche (Data, incremento Tamponi al gg/gg, p positivi/tamponi, analisi comune/comune), basate su un corretto comportamento dei cittadini rispetto alle misure adottate, prevede:
Ascoli-Piceno e Fermo: hanno già raggiunto zero/alternato;
Macerata: stima di zero/alternato 10-13 maggio;
Ancona: stima di zero/alternato a metà 15-20 maggio;
Pesaro-Urbino: stima di zero/alternato a metà 25-30 maggio;
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Magari (faccio dietrologia) con queste informazioni clamorosamente errate date dall’oss la famiglia che vuole fare le vacanze (si spera tutti) dirotta le sue prenotazioni dalla nostra regione ad una dove da maggio come dice OSS ci saranno contagi a zero….che dite faccio dietrologia??????
Neanche un po’, e poi Ceriscioli è stato birichino ed ha contraddetto Conte, Boccia ed il fratello di Montalbano con le sue ordinanze. No no.non si fa, ed adesso paghi tutta la regione. Odore di purga?
Ricciardi chi?
Quello che viene spacciato membro dell’OMS quando non è vero?
Ah! è quello che nel 2016, da Presidente dell’ISS ha smantellato il nucleo di epidemiologia e sorveglianza dell’ISS?
Poteva essere forse utile?
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/03/31/il-centro-contro-le-epidemie-fu-rottamato-da-ricciardi/5754777/
Ceriscioli … dice che Ascoli è già a zero, Fermo quasi e Macerata tra una settimana …
Perché si ostina a mettere su quella struttura a Civitanova?
Che senso ha sprecare tempo e denaro?
Ci metteremo i pipistrelli e li studieremo?
I più giovani direbbero: ti STIMO fratello ! Presidente zero contagi la Regione ipoteticamente potrebbe raggiungerli anche prima, se continueremo a essere tutti agli arresti domiciliari a tempo indeterminato; ma non l’è venuto in mente che la NECESSARIA riapertura genererà anche qualche conseguenza in questa ambito ? Ciò non significa affatto che i dati dell’Osservatorio siano esatti … alla luce di quanto abbiamo sperimentato è altamente probabile che nessun profeta con il camice bianco sia in grado di indicare una data senza anteporre la parola PREVISIONE o STIMA. Ma nulla di grave, dato che il vero problema, durante un contagio… Leggi il resto »
Ceriscioli smentisce Ricciardi: “Zero contagi nelle Marche entro fine maggio. Nel Piceno e Fermano già raggiunto”
Se ciò è quello che realmente ritiene il Presidente, CUI PRODEST il Fiera Hospital di Civitanova Marche ?
FIERA HOSPITAL, letteralmente potrebbe essere tradotto come…
“Alloggio del convegno abituale di venditori e compratori”