GROTTAMMARE – Ancora un caso di violenza in Riviera, fermato un giovane dalle Forze dell’Ordine.

Nella notte tra il 15 e 16 aprile a Grottammare i Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, allertati al numero unico di emergenza 112, sono intervenuti su richiesta di una donna del posto in un’abitazione del centro dove un 23enne di origini campane suo convivente, la stava picchiando.

I Carabinieri, impegnati con più pattuglie in servizio perlustrativo di controllo del territorio, sono immediatamente intervenuti bloccando il giovane e portandolo in caserma.

Nel corso della successiva denuncia presentata dalla donna si è appreso che gli episodi di maltrattamenti si erano intensificati pericolosamente negli ultimi mesi, sfociati poi nelle percosse di stanotte per cui la giovane è stata costretta anche a ricorrere alle cure dai sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale di Ascoli Piceno che le hanno riscontrato contusioni multiple al volto.

Conclusa l’attività di raccolta degli elementi probatori, i militari hanno arrestato il giovane che si trova ora rinchiuso nel carcere di Fermo, per maltrattamenti in famiglia, minaccia e lesioni, ponendolo a disposizione della Magistratura fermana.

“Si ripetono purtroppo gli episodi di violenza domestica in provincia, per cui i Carabinieri sono sempre intervenuti con arresti in flagranza di reato e attività investigative che hanno portato all’emissione di celeri provvedimenti cautelari da parte dell’Autorità Giudiziaria, riuscendo ad arginare efficacemente questo particolare fenomeno criminale – si legge in una nota del Comando Provinciale – Di fondamentale importanza è la denuncia delle vittime che deve essere sempre immediata, chiamando subito il 112, come nel caso odierno, dove la collaborazione è stata determinante, ovvero recandosi personalmente presso le Stazioni Carabinieri presenti sul territorio, sempre a disposizione per intervenire a favore della cittadinanza”.