SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato intensificato a Pasqua il pressing delle Forze dell’Ordine sulle strade della provincia per far rispettare le norme anti-Coronavirus. E i servizi di vigilanza si sono ripetuti pure per la Pasquetta.
Su input del Prefetto Rita Stentella infatti Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e i Corpi delle Polizie Locali, questi ultimi messi a disposizione dai Sindaci dei Comuni della provincia, hanno alzato ancor di più il livello dei controlli, schierando in campo tutto il personale in servizio.
Il dispositivo dei controlli, supportato dall’alto da un elicottero dell’11° Reparto Volo della Polizia di Stato, è stato ideato dalla Questura di Ascoli Piceno in modo da creare un vero e proprio reticolo sul territorio provinciale senza lasciare nulla al caso.
Sono monitorati gli spostamenti delle persone a piedi, in bici, in moto, in auto, in treno e via mare, così come sono stati scandagliati i Social per scovare se c’erano persone che si erano date appuntamento per pranzare insieme.
Gli investigatori hanno pure annotato le targhe delle auto sotto le seconde case al mare o in montagna, per sanzionare chi si è spostato senza motivo da dove vive.
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“…Sono monitorati gli spostamenti delle persone a piedi, in bici, in moto, in auto, in treno e via mare, così come sono stati scandagliati i Social per scovare se c’erano persone che si erano date appuntamento per pranzare insieme…” F A N T A S T I C O ! ! ! Perché non leggere anche le nostre mail, aprire le nostre lettere, ascoltare le nostretelefonate, guardare nei nostri cassetti, la nostra biancheria intima, aprire il frigo, controllare la nostra spazzatura, spiarci mentre dormiamo o mentre siamo al gabinetto e verificare il colore e la consistenza della nostra merda o… Leggi il resto »
Stai esagerando. Strano che non te rendi conto
E’ una questione di punti di vista e di conoscenza.
Che mi creda o no, non sto affatto esagerando, anzi queste mie osservazioni sono di una banalità elementare a confronto di ciò che oggi è possibile fare. E infatti lo stanno facendo :-)
L’unica differenza è che ora sono addirittura i cittadini che danno il CONSENSO come quando continuamente accettiamo le condizioni sul web senza nemmeno leggere ciò per cui diciamo SI.
Qualcuno dice SI… atri dicono NO.
Credo che si tratti di détournement situazionista per cui non sta esagerando.
«La miglior sovversione non consiste forse nel distorcere i codici anziché nel distruggerli?»
(Roland Barthes)
Sull’uso della parola di Cambronne, è probabile che il visconte in quel di Waterloo abbia usato un più proasico: «La garde meurt mais ne se rend pas!»
“Perché non leggere anche le nostre mail, aprire le nostre lettere, ascoltare le nostretelefonate” è così sicuro che non lo facciano già ?
Io son anche curioso di sapere quante di queste misure vengono utilizzate contro i crimini “veri” in tempi di pace e con quale frequenza (elicotteri, posti di blocco ovunque, etc…)
Ho un vago dubbio: siamo sicuri che questo spiegamento di forze, tecnologia e zelo siano per proteggerci dalla peste nera, hops! Chiedo scusa, Covid-19?
“…Gli investigatori hanno pure annotato le targhe delle auto sotto le seconde case al mare o in montagna, per sanzionare chi si è spostato senza motivo da dove vive…”
Solo a seguito di una denuncia/delazione/segnalazione è possibile un’azione mirata come questa dato che per svolgere diversamente un’operazione simile sarebbe necessario un notevole dispiegamento di forze sul tutto il territorio provinciale considerando che il numero delle seconde case al mare, solo a S. Benedetto del Tronto, si conta nell’ordine delle centinaia.
Manco per combattere la mafia tutte queste accortezze, siamo dei cittadini privilegiati.