SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato intensificato a Pasqua il pressing delle Forze dell’Ordine sulle strade della provincia per far rispettare le norme anti-Coronavirus. E i servizi di vigilanza si sono ripetuti pure per la Pasquetta.

Su input del Prefetto Rita Stentella infatti Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e i Corpi delle Polizie Locali, questi ultimi messi a disposizione dai Sindaci dei Comuni della provincia, hanno alzato ancor di più il livello dei controlli, schierando in campo tutto il personale in servizio.

Il dispositivo dei controlli, supportato dall’alto da un elicottero dell’11° Reparto Volo della Polizia di Stato, è stato ideato dalla Questura di Ascoli Piceno in modo da creare un vero e proprio reticolo sul territorio provinciale senza lasciare nulla al caso.

Sono monitorati gli spostamenti delle persone a piedi, in bici, in moto, in auto, in treno e via mare, così come sono stati scandagliati i Social per scovare se c’erano persone che si erano date appuntamento per pranzare insieme.

Gli investigatori hanno pure annotato le targhe delle auto sotto le seconde case al mare o in montagna, per sanzionare chi si è spostato senza motivo da dove vive.