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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continuiamo a documentare, per i posteri ma anche per chi, costretto nella sua abitazione, non ha modo di spostarsi (e pensiamo ai tanti lavoratori in altre città che non hanno avuto possibilità di tornare nella loro città neanche per Pasqua), la situazione di San Benedetto e della Riviera delle Palme durante l’emergenza coronavirus.
Il video è stato registrato alle ore 16.30 della domenica di Pasqua, 12 aprile.
Impressionante il vuoto assoluto del lungomare sambenedettese che, in condizioni normali e con questo bel tempo, avrebbe registrato il primo afflusso turistico della stagione.
A sorpresa – per noi – durante la nostra camminata e il silenzio è stato interrotto da un audiomessaggio del sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti il quale raccomandava ai cittadini di restare nelle case. Messaggio che viene diffuso dagli altoparlanti della Pubblicentro, affissi lungo l’arenile, ad ogni ora.
Poiché davvero in pochi possono ascoltarlo – tranne i residenti in prima fila sul lungomare – essendo spiaggia e lungomare desertla casualità è un piccolo e simpatico dato di cronaca che abbiamo casualmente catturato.
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Gli attuali politici non si rendono conto di come da anni più nessuno li ascolta (da quanti anni non si fanno più comizi degni di tal nome?) per cui questo passaggio rientra nell’ordinaria comunicazione politica dell’uno verso nessuno, come avviene ormai da anni; abitudine talmente consolidata tanto che nemmeno se ne accorgono.
O forse si raccomandava ai pesci del mar …?
Avrei preferito sentire il suono delle campane a festa a quello della… mia voce. L’ho già scritto in un’altra occasione ma lo ripeto volentieri: la musica più adatta in questo momento non è quella di Nuttate de lune ma è quella di Come ‘nu dì lentane anche il testo della canzone ce lo dice: “…Sammenedette mmi’, che sempre fòrte e rassegnate scitte mantenute sòtte lu fuche ardente de la morte che t’ha accasciate, ma nen t’ ha perdute, Come ‘nu di lentane vinne a resplenne ancòre, turna a brellà ‘nda brille la diane, nella feste più dòce dell’amòre…” Inoltre Nuttate… Leggi il resto »