GROTTAMMARE – È festa, oggi 12 aprile, ma le Forze dell’Ordine proseguono i controlli per il rispetto delle norme anti-Coronavirus. Anche a Pasqua, appunto.
A Grottammare la Polizia Municipale, anche in borghese, controlla i punti strategici della città per monitorare passaggi a piedi e con altri mezzi.
Anche con la collaborazione dei cittadini che già di prima mattina hanno fatto diverse chiamate al comando per segnalare delle anomalie.
Una di queste ha portato i Vigili Urbani a Grottammare Alta dove era segnalata la presenza di un autotrasportatore con un furgone.
L’uomo, originario della Romania e proveniente da Roma, era diretto in altra direzione ma aveva deciso di fermarsi al Vecchio Incasato per salutare un amico.
Un gesto che però è risultato un’infrazione alle norme anti-Covid 19 ed è scattata la multa.
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“…Un gesto che però è risultato un’infrazione…”
Dipende con quali occhi lo si guarda…
Se un amico che viene da molto lontano mi raggiunge il giorno di Pasqua semplicemente per farmi gli auguri ma viene “giustamente” sanzionato, se sono in condizioni di farlo, la multa gliela pago io. Buona Pasqua
Cliccando su “multa” sulla main page del sito, mi sono divertito ad analizzare i titoli degli ultimi 15 articoli (dal 4 al 14 aprile) relativi ai fattacci di cronaca che opprimono quotidianamente il nostro territorio in funzione del covid-19 (ho omesso soltanto l’articolo relativo ai 150kg di chamelea galina sequestrate il 9 aprile). Il sostantivo “sanzione” alternato al participio passato “sanzionato” compare 9 volte, in sostituzione si è utilizzato “multa” e “multato” che compaiono invece 6 volte. Gli “accertamenti anti-coronavirus” possono diventare “controlli anti-coronavirus” oppure “controlli anti-covid” mentre c’è anche un richiamo manzoniano in quel “Dal Teramano all’Ascolano…” del 4… Leggi il resto »