SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Blitz delle Forze dell’Ordine in Riviera nella mattinata del 9 aprile.

Nelle prime ore di oggi il Nucleo Operativo della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto ha condotto una serie di controlli in ambito portuale finalizzati a verificare il rispetto delle norme poste a tutela del consumatore finale quali la tracciabilità e la rintracciabilità delle specie ittiche poste in commercio e la regolarità delle procedure di commercializzazione di tale prodotto.

Nel corso dell’attività, con il supporto della Polizia Stradale di San Benedetto, sono state individuate e fermate alcune automobili private che trasportavano, illegalmente, circa 150 chili di vongole (chamelea galina) successivamente poste sotto sequestro amministrativo dai militari della Capitaneria.

Il prodotto sequestrato, trasportato in violazione delle prescrizioni di legge, è risultato essere stato catturato ben oltre i quantitativi consentiti. Tale comportamento, pregiudica fortemente la tutela della risorsa ittica, oltre ad alimentare un mercato irregolare che nuoce al lavoro di quei pescatori e commercianti che faticosamente ed in particolare in questo momento, operano nel rispetto delle regole e delle leggi.

Per le violazioni accertate sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 11 mila euro oltre ai punti alle licenze di pesca ed ai relativi comandanti. Il prodotto ittico, una volta sottoposto alle verifiche da parte della Asl, se dichiarato vivo e vitale, sarà rigettato in mare mediante le unità della Guardia Costiera.

“L’emergenza sanitaria in atto non deve, ne può, costituire motivo per trasgredire alle norme che regolano la pesca e la corretta commercializzazione del prodotto ittico destinato al consumo umano – si legge in una nota diffusa dalla Capitaneria di Porto – La tutela dei consumatori e della risorsa ittica restano un obiettivo primario e, per tale ragione, l’attività di vigilanza della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto rimarrà alta anche nei prossimi giorni”.