SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo di seguito una nota stampa di Alberto Marchesini, responsabile relazioni esterne di Formula Servizi, chiamata in causa dal comunicato della Filcams Cgil (clicca qui)

La direzione di Formula servizi ha meditato a lungo prima di rispondere, rendendo pubblico lo scambio di missive intercorse con le Operatrici Sanitarie, a quanto pubblicato sulle testate giornalistiche

Ha deciso di farlo per le seguenti ragioni:

– Non appartiene alla scrivente dare seguito a congetture atte a distorcere le responsabilità in merito ai fatti e alla contingenza degli eventi.

– Il rapporto con gli enti di questo territorio è sempre stato caratterizzato da massima professionalità e trasparenza in ogni circostanza

– Ci auguriamo che dalla lettura di quanto riportato integralmente si possa evincere la conformità di legge nella gestione dell’emergenza Covid e a rigor del vero si informa che l’incontro con la prefettura di Ascoli Piceno era stato calendarizzato dalla stessa per il giorno 31 marzo che ci aveva trovato disponibili come pure in occasione del rinvio incontro della stessa prefettura per il giorno 7 aprile che si è tenuto in pari data alle ore 11.

Nell’incontro di questa mattina (7 aprile, ndr) anche la prefettura ha preso atto del costante impegno da parte di Formula Servizi in questa fase emergenziale di tutte le azioni che sono state messe in campo dalla cooperativa a tutala della salute dei propri lavoratori, in completa e costante collaborazione con l’azienda sanitaria e mettendo in campo misure che vanno oltre a quelle previste dal quadro normativo.

Affidiamo a questa risposta un saluto a quanti ci conoscono in un rapporto di reciproca stima lasciando ad altri i giochi autoreferenziali.

INCONTRO CON LA PREFETTURA

L’incontro con la prefettura di Ascoli Piceno era stato fissato dalla Prefettura per il giorno 31 marzo 2020 a fronte di una richiesta pervenuta dalla stessa Cgil, Formula Servizi si è data subito disponibile. L’incontro è stato poi rinviato dalla Prefettura ad oggi 7 aprile 2020 alle 11.

DPI

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato il documento “Rational use of personal protective equipment for coronavirus disease 2019 (Covid-19)” il 27 febbraio 2020 fornendo chiare indicazioni sulle necessità e modalità di utilizzo dei Dispositivi di Protezione da utilizzare nelle diverse situazioni e tipologie di locali ospedalieri.

Le stesse indicazioni presenti nel documento dell’Oms sono state recepite da ogni Regione e Azienda Sanitaria

A pagina 9 di quel documento sono indicate le dotazioni Dispositivi di Protezione Individule da utilizzare sia per il personale sanitario che per il personale addetto alle pulizie: è qui specificato che l’addetto alle pulizie che accede a stanze di degenza con presenza di paziente Covid positivo deve utilizzare mascherina chirurgica, camice, guanti e occhiali, mentre nei locali in cui non è presente il paziente Covid positivo non sono richiesti Dpi, nemmeno per gli operatori sanitari.

Anche in presenza di tali indicazioni, Formula Servizi ha ritenuto opportuno rifornire tutto il proprio personale, fin dal primo momento dello stato di emergenza, di mascherine di cui era già in possesso. Finite le scorte, Formula Servizi ha cercato di acquisire altre mascherine di tipo chirurgico da consegnare al proprio personale, trovandosi però nell’impossibilità di reperirle sul mercato ordinario, in quanto sequestrate preventivamente dalla Protezione Civile allo scopo di renderle disponibili per le sole Aziende Sanitarie.

In questa situazione, vista la pubblicazione del decreto legge n° 18 del 17 marzo 2020, che all’art. 15 consentiva, fino al termine dello stato di emergenza, la produzione e immissione in commercio di mascherine rispondenti ai requisiti essenziali dell’Allegato I del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n° 46 “Attuazione della Direttiva 93/42/CEE, concernente i dispositivi medici”, Formula Servizi ha provveduto all’acquisto di migliaia di mascherine, per altro molto più costose delle mascherine chirurgiche “tradizionali”, che sono state distribuite a tutto il personale, compreso quello che opera presso l’Ospedale Madonna del soccorso.

Il 19 marzo, a fronte delle segnalazioni da parte delle Associazioni Datoriali delle difficoltà di reperimento di mascherine nei canali tradizionali di fornitura, il Dipartimento di Protezione Civile, nella persona del Coordinatore per l’Emergenza Angelo Borrelli, inviava a tutte le Regioni una nota in cui chiedeva che le aziende sanitarie mettessero a disposizione per tutto il personale delle imprese titolari degli appalti di pulizia i Dispositivi di Protezione Individuale necessari per lo svolgimento del servizio (richiesta che Formula Servizi ha trasmesso a tutte le Aziende Sanitarie in cui opera, e specifichiamo che presso la AV5 non sono mai mancate).

A tutt’oggi, comunque, il personale di Formula Servizi presso l’Ospedale Madonna del soccorso sta operando con mascherine chirurgiche, per le quali lavorazioni la Direzione Sanitaria dell’Ospedale, in ottemperanza alla nota della Protezione Civile, mette a disposizione dei kit specifici (camice/tuta protettiva, mascherina, ecc.) per gli addetti alle pulizie.

Formula Servizi ha aggiornato la valutazione del rischio biologico (disponibile on line e può essere consultato dagli Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza che ne facciano richiesta, oltre ad un’apposita istruzione raggiungibile allo spazio web personale di ogni maestranza e materialmente sottoscritto dalla maggior parte degli operatori presenti sul posto di lavoro).

Formula Servizi ha inviato, sempre attraverso il portale e quindi accessibile a tutte le maestranze, il protocollo redatto al fine di tutelare i lavoratori “fragili”.

FORMAZIONE

La formazione è stata fatta dalla Direzione Medico Ospedaliera della AV5 il 2 febbraio alle figure professionali coinvolte nei due reparti Covid-19 poi, diventando tutto l’ospedale covid-19 era stata programmata una seconda formazione volta a tutti gli operatori.

Siccome la formazione è stata di fatto preclusa dal Decreto Legge che vietava gli assembramenti, la Direzione Medico Ospedaliera ha provveduto a inviare le procedure oggetto della formazione. Queste procedure sono state affisse in magazzino e sottoscritte da tutti gli operatori raggiungibili (ad oggi circa l’80%).

DIVISE

Dalla scorsa settimana tutte le divise delle nostre maestranze sono lavate dalla ditta esterna Servizi Ospedalieri mentre prima, per iI reparto covid-19, venivano fornite dalla AV5.

CONCLUSIONI

Formula Servizi è consapevole del fatto che gli operatori stanno lavorando duramente per garantire gli standard igienici delle strutture nelle quali operano, a loro va tutta la nostra vicinanza e ammirazione. È altresì vero che Formula Servizi ha a cuore la loro salute e per questo osserva tutte le norme e i regolamenti imposti e, in aggiunta, si fa carico anche di quello che formalmente non competerebbe ma che è utile a preservare in salute i propri lavoratori.