SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I controlli, attuati e incrementati dalle Forze dell’Ordine, per contrastare il contagio da Covid-19 hanno portato ad un’altra pesante sanzione in Riviera.
Multato un 40enne di Torano Nuovo, nel Teramano, fermato sul Ponte Tronto di Porto d’Ascoli, a bordo della sua auto.
Una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine, impegnata stamane, 4 aprile, in prossimità di San Benedetto del Tronto lo ha notato e fermato, chiedendogli il motivo per cui si era allontanato così tanto da casa sua.
L’uomo ha risposto che doveva recarsi in un supermercato sambenedettese e che non ci aveva visto nulla di male nell’andare lì.
I poliziotti, anche in questo caso, hanno fatto notare all’incauto automobilista i rischi cui lui si era esposto e che stava facendo correre agli altri, perché con quel virus non si scherza. Anche qui la giratina senza validi motivi è costata cara all’uomo, che dovrà pagare una multa di 258 euro.
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“…i rischi cui lui si era esposto e che stava facendo correre agli altri…” Riflettiamo insieme: I rischi relativi ad un virus con cui non si scherza a cui sarebbe andato incontro se fosse andato a fare spesa in un Supermercato di Torano sono percentualmente gli stessi di quelli che stava correndo nel recarsi in un supermercato della provincia di Ascoli Piceno. Stessa cosa dicasi per i rischi che altri hanno corso a causa del suo comportamento. Domande: E’ forse stata rilevata la sua positività al COVID19? Era forse ubriaco alla guida ? E’ stata rilevata qualche irregolarità nel suo… Leggi il resto »
Ma se questo signone ha un supermercato/bottega (quindi possessore di partita Iva) a Torano e si rifornisce al Cash and Carry di ragnola(per capirci) o al Multicash ( Agroalimentare) non vedo che male ci possa essere.!
Per le norme attualmente vigenti probabilmente non vi sarebbe alcun male, ma il non avere partita IVA ha inevitabilmente trasformato questa persona in un pericolo per se stesso e per gli altri. Forse il virus è capace di differenziare i due soggetti, per cui non colpisce un commerciante (reso immune dalla partita IVA a mo’ di vaccino) ma si concentra esclusivamente sui cittadini che, se non stanno lavorando, corrono rischi per se stessi come pure per altri, in modo irresponsabile. Per cui è giusto che vengano sanzionati. Così è se vi pare.