SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La giunta del Comune di San Benedetto ha deciso come destinare i fondi per i buoni spera alimentari stanziati dal governo per aiutare la popolazione bisognosa durante l’emergenza coronavirus. La somma per il Comune, pari a 296.080 euro, prevede di attivare una manifestazione di interesse volta ad individuare “quegli esercizi commerciali sul territorio sambenedettese dediti alla vendita di generi alimentari (con esclusione delle bevande alcoliche) o prodotti di prima necessità che siano in grado di emettere, a favore dei soggetti individuati e comunicati dal Servizio Sociale comunale, card prepagate od ogni altra forma equivalente in uso presso l’esercente idonea a consentire la tracciabilità e la rendicontazione documentalmente adeguata”.

Il tutto avverrà con apposito avviso pubblico per individuare la platea dei beneficiari: “Le domande andranno presentate entro e non oltre mercoledì 8 aprile in via preferenziale in maniera telematica, al fine di non sovraffolare il competente Ufficio comunale dedito alla ricezione delle stesse, con il supporto eventuale di associazioni di categoria e di soggetti del Terzo Settore, i quali potranno fungere sia da punto di smistamento e supporto nella compilazione, sia da punto di raccolta. Eventuali richieste pervenute oltre la scadenza indicata nel presente avviso verranno prese in considerazione limitatamente alla eventuale carenza residua di buoni spesa”.

“Possono presentare istanza di ammissione all’erogazione del buono spesa i nuclei familiari, anche monoparentali, residenti che si trovino nelle seguenti condizioni: gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito disponibile o con reddito/entrate complessive percepite nel mese di marzo 2020 non superiori ad € 1.800; senza fonti di sostentamento reperibili attraverso accumuli bancari o postali o sotto forma di qualsiasi altro strumento finanziario o, laddove disponibili, gli stessi dovranno essere in misura non superiore ad € 10 mila e che sono quindi impossibilitati nell’immediato a far fronte alle necessità di sostentamento del proprio nucleo familiare”.

La concessione del buono spesa avverrà dando la precedenza ai nuclei familiari che abbiano subito una sospensione lavorativa o riduzione dell’orario lavorativo a causa dell’emergenza in corso, quelli che non risultano già assegnatari di sostegni pubblici nell’anno 2020 (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale) e quelli che non percepiscono reddito.

L’entità del buono spesa sarà così come di seguito specificato:

    • nucleo familiare composto da 1 – 2 persone…………………..€ 200
    • nucleo familiare composto da 3 – 4 persone…………………..€ 300
    • nucleo familiare composto da 5 o più………………€ 400

Verrà concesso un solo buono spesa per nucleo familiare richiedente.

Per evitare assembramenti dinanzi al Municipio è preferibile presentare la domanda tramite posta elettronica all’indirizzo comunesbt@comunesbt.it o posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@cert-sbt.it. In alternativa, si consiglia di rivolgersi ad una delle seguenti associazioni di volontariato che si occuperanno di raccogliere le domande e portarle in Comune:

• UNIONE INQUILINI – TEL. 349 8098508

• CENTRO SOLIDARIETÀ PORTO D’ASCOLI – TEL. 334 9254373

• ORA ET LABORA – TEL. 349 6173100

  • CARITAS DIOCESANA – Tel. 0735 588785

• ASS. TRUENTUM – V. POTENZA, 33 – TEL. 335 5434961 (orario di sportello 9 – 12,30)

• ASSOCIAZIONE IL GERMOGLIO – TEL. 327 9818173

Il secondo bando invece è rivolto agli esercenti di attività operanti con punti vendita all’interno del Comune di San Benedetto del Tronto che vogliano manifestare il proprio interesse ad aderire all’iniziativa. I titolari sono invitati a manifestare il proprio interesse compilando l’apposito modello di domanda – autocertificazione da consegnare al Comune a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@cert-sbt.it entro le ore 12.00 di martedì 7 aprile 2020. Maggiori informazioni su www.comunesbt.it

Ad integrazione delle notizie concernenti il bando per l’assegnazione dei buoni spesa, pubblichiamo i criteri per l’attribuzione dei punteggi che concorreranno a formare la graduatoria finale:

DOMANDA 1

Nel tuo nucleo familiare qualcuno beneficia già di un sostegno pubblico (Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale)?

SI’ = modulato in base a componenti nucleo familiare attribuendo max punteggio al numero minimo componenti:

1 comp = 5

2 comp = 4

3 comp = 3

4 comp = 2

5 comp = 1

6 in poi = 0

NO =0

DOMANDA 2

Nel tuo nucleo familiare c’è anche solo un componente che sta percependo un reddito, alla data del 31 marzo 2020?

SI’ = modulato in base a componenti nucleo familiare attribuendo max punteggio al numero minimo componenti:

1 comp = 5

2 comp = 4

3 comp = 3

4 comp = 2

5 comp = 1

6 in poi = 0

NO =0

DOMANDA 3

Il tuo nucleo familiare ha, alla data del 31 marzo 2020, sul conto corrente o sotto forma di qualsiasi altro strumento finanziario, una giacenza complessiva equivalente ad almeno € 1.000,00 per componente?

SI’ = 5

NO= 0

DOMANDA 4

Nel tuo nucleo familiare c’è anche un solo componente che paga un affitto?

SI’ = 0

NO =5