ASCOLI PICENO – La diffusione della pandemia da Coronavirus ha determinato un incremento nell’utilizzo dell’ossigeno terapeutico sul territorio, in modo particolare di bombole di ossigeno gassoso. Per questo, grazie alla collaborazione dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle farmacie, si è provveduto a dare una pronta risposta, garantita a tutti i malati, Covid e Non Covid.

La Regione Marche infatti ha autorizzato, per il periodo dell’emergenza, anche i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta a prescrivere l’ossigeno liquido ai malati che, abitualmente, hanno un consumo gassoso maggiore di 18 mila litri al mese. Precedentemente la possibilità era riservata ai pneumologi.

“Questa modalità – afferma il presidente Luca Ceriscioli – ridurrà l’immobilizzazione delle bombole e favorirà una maggiore efficienza del servizio di fornitura. È indispensabile garantire ai pazienti che seguono l’ossigeno terapia e a quelli da Covid-19 una fornitura puntuale e continuativa di un presidio indispensabile per le loro patologie”.