SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Dobbiamo fare di tutto per bloccare il propagarsi del Covid-19. Per questo, tutti devono rispettare le regole per fermare il possibile contagio dal coronavirus e rimanere a casa: non sarà più consentito quindi l’accesso alle persone nei porti di Ancona e di San Benedetto del Tronto fino al 3 aprile. Potranno accedere naturalmente le persone che vi entrano per motivi di lavoro e, nello scalo dorico, anche gli autotrasportatori in transito sui traghetti in arrivo e partenza”: questo si legge in una nota dell’Autorità del Sistema Portuale Mare Adriatico Centrale.

“Le ordinanze del presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri, che entrano in vigore dalla mezzanotte di oggi venerdì 20 marzo, hanno l’obiettivo di sostenere gli appelli alla responsabilità individuale e collettiva nel portare avanti azioni condivise per prevenire la diffusione del coronavirus, riconoscendo assoluta priorità alla tutela della salute pubblica. Una decisione coerente con la necessità di garantire la cittadinanza e i lavoratori portuali e in linea con quanto stabilito dalle indicazioni nazionali e dalle ordinanze delle istituzioni territoriali, Regione Marche, Comune di Ancona, Comune di San Benedetto del Tronto, per evitare la possibilità di incrementare il propagarsi del Covid-19″ continua.

£Per impedire l’accesso alle persone che non sono legate alle attività portuali degli scali di Ancona e di San Benedetto del Tronto saranno posizionate delle transenne a tutti i varchi e passaggi pedonali portuali. L’auspicio è che queste misure contribuiscano a ridurre la propagazione della pandemia in corso perché, passata l’emergenza, si possa tutti tornare alla normalità” conclude la nota.