SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fine settimana di controlli nel Piceno e nella vicina provincia di Teramo.

Polizie Locali e Forze dell’Ordine in azione sulla costa e nell’entroterra per far rispettare le norme adottate per l’emergenza Coronavirus.

Chiusi i parchi e i giardini pubblici nella gran parte dei Comuni, restrizioni anche per la pista ciclopedonale lungo il Tronto per evitare gruppi di persone a passeggio e scoraggiare gli assembramenti.

Controlli sulle strade, a Grottammare arterie cittadine poco trafficate. Una cinquantina di persone identificate con regolare autocertificazione. Vie quasi deserte anche a Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto anche se alcune persone hanno voluto comunque concedersi una passeggiata sul lungomare e in spiaggia. A Monteprandone e Centobuchi fermate e identificate anche le persone che transitavano a piedi, in particolari giovani ragazzi: un paio di multe invece per mancanza di documenti di guida al volante.

Tra ieri 14 e oggi 15 marzo i Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno denunciato 30 persone che circolavano in spregio delle ultime disposizioni in tema di prevenzione alla diffusione del Coronavirus. In particolare le violazioni sono state commesse nei Comuni di Atri, Notaresco, Silvi, Pineto, Giulianova e Cellino Attanasio.

A Roseto degli Abruzzi denunciate cinque persone sorprese in spiaggia a bere alcool e una parte ha anche aggredito colui che aveva allertato i militari.

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In spiaggia a bere alcool: cinque denunce. Picchiato un ragazzo perché ha avvisato i carabinieri