TERAMO – Nell’ambito dei controlli effettuati in attuazione del decreto legge 9 Marzo 2020, personale della Questura di Teramo, diretto dal Commissario Patrizia Corvaglia, a seguito di segnalazione per schiamazzi, ha denunciato nove ragazzi di nazionalità spagnola che venivano trovati all’interno di un appartamento del centro cittadino intenti a festeggiare, ignorando così le vigenti disposizioni per il contenimento del contagio. I giovani, tutti studenti “Erasmus” presso l’Università cittadina e domiciliati in altro indirizzo, tranne il titolare del contratto d’affitto avevano pensato di “consumare un aperitivo insieme”, imbandendo un tavolo con aperitivi e stuzzichini, il tutto accompagnato da musica ad alto volume.

Sempre la Volante, ha denunciato a piede libero, un cittadino trentino di 20 anni per furto aggravato di un Ipad ai danni di un albergo di Teramo e per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (art.650 C.P.) poiché senza giustificato motivi in questo territorio.

Nella stessa giornata la Volante, intervenuta presso l’ospedale di Teramo, a causa di persona molesta, denunciava un 44enne già noto e residente in un paese dell’entroterra di questa provincia, per porto abusivo di oggetti atti ad offendere (un coltello) e anche in questo caso, per aver violato le norme atte ad arginare il contatto da coronavirus.