SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Rintracciato il responsabile, dalle Forze dell’Ordine, che aveva compito un’azione criminale in Riviera quasi tre mesi fa.

Si tratta di uno straniero che aveva scassinato le casse di un supermercato e sgraffignato oltre 700 euro in contanti è stato smascherato dalla Polizia di Stato grazie al certosino lavoro effettuato dagli investigatori.

Il furto era avvenuto presso un supermercato di San Benedetto qualche giorno prima della fine del 2019, a dicembre. Il direttore del negozio di via Manara quando se n’è accorto ha chiamato il 113, che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volanti e un team della Polizia Scientifica.

Gli agenti hanno setacciato il locale alla ricerca di utili notizie per dar un nome al responsabile del furto e la loro caparbietà ha dato i frutti auspicati. Infatti, sul contenitore portamonete e sul profilo in metallo della cassa gli investigatori hanno trovato alcuni frammenti delle impronte digitali lasciate dal malvivente, che sono stati asportati con cautela e analizzati.

Si è scoperto che appartenevano a un ragazzo originario dell’Afghanistan, da poco maggiorenne e che vive a San Benedetto del Tronto, soggiornante in Italia per motivi di asilo. Lui, che è pure obbligato a dimorare in casa la notte, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per furto aggravato. Il Questore ha dato mandato all’Ufficio Immigrazione di accertare se il giovane per le sue malefatte abbia ancora diritto a rimanere in Italia.