GROTTAMMARE – Le Questure di Ascoli Piceno e di Pescara hanno appena concluso una complessa operazione che ha permesso di arrestare tre persone dedite a spacciare sostanze stupefacenti a Grottammare.

E’ accaduto ieri pomeriggio, 28 febbraio, quando gli investigatori, che da giorni stavano monitorando gli spostamenti di alcuni pusher, ne hanno seguito uno che, a bordo di un motorino e con uno zaino in spalla, si è portato nei pressi di un supermercato del quartiere Ischia.

Il ragazzo, un 27enne originario di San Benedetto del Tronto, ha atteso nei pressi del supermercato svariati minuti fino al passaggio di una Seat Leon che, dopo un cenno di assenso da parte degli occupanti, lo ha seguito col motorino.

Una volta allontanatisi in una zona tranquilla, con mossa fulminea il ragazzo ha passato lo zaino agli occupanti della macchina e ha cercato di allontanarsi ma è stato tallonato e bloccato poco dopo dai poliziotti.

Nel frattempo gli investigatori della Squadra Mobile di Ascoli Piceno e di Pescara non hanno perso di vista i due sulla Seat, che avevano ripreso la marcia.

Gli occupanti dell’auto, a loro volta, dopo aver incrociato una moto Husquarna di grossa cilindrata, hanno passato lo zaino a chi la conduceva e sia l’auto che la moto hanno preso direzioni opposte per dileguarsi.

Il tentativo di allontanarsi è risultato però inutile poiché gli sono subito piombati addosso i poliziotti, che hanno arrestato i tre per spaccio di stupefacenti. Erano albanesi, tra i 27 e i 29 anni, domiciliati vicino Teramo, trovati con oltre trecento grammi di cocaina pura.

Nelle loro abitazioni la Polizia di Stato ha rinvenuto anche un po’ di marijuana e alcuni bilancini di precisione, che gli investigatori hanno sequestrato insieme agli stupefacenti, a tre cellulari, alla moto e all’auto.

“I tre stranieri, che dallo smercio di quella droga avrebbero potuto ricavare oltre trentamila euro, sono stati condotti nel carcere di Fermo e messi a disposizione della locale Procura” si legge in una nota della Questura.

Il loro complice 27enne è stato denunciato a piede libero, ma non è finita qui, poiché le Questure di Ascoli Piceno e Pescara si stanno continuando a scambiare le informazioni per decifrare tutta la rete di spaccio gestita dal gruppo criminale ieri debellato.