SANT’OMERO – A fuoco una palazzina a Sant’Omero: quattro persone finiscono in ospedale.

Avrebbe potuto avere conseguenze peggiori il violento rogo che si è innescato nella serata di giovedì 27 febbraio all’interno di un condominio di via Nazionale e prontamente sedato dal tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Nereto.

Le fiamme, per cause ancora da accertare, sono divampate nell’area degli scantinati e in poco tempo una nube di fumo denso ha raggiunto i due piani dell’edificio entrando anche all’interno dei sei appartamenti rendendo subito l’aria irrespirabile.

I vigili del fuoco, giunti sul posto con un’autopompa, un fuoristrada con modulo antincendio e con un’autoscala inviata dal comando di Teramo, hanno subito domato le fiamme che avevano già raggiunto minacciosamente il locale dei quadri elettrici e dei contatori, situato nel vano scala. Poi, grazie agli autorespiratori, si sono portati in tutti gli appartamenti per mettere in sicurezza i locali e aiutare le persone ad abbandonare l’edificio.

Con l’autoscala hanno poi raggiunto il balcone di un appartamento al secondo piano mettendo in salvo due persone, una delle quali una anziana, in precarie condizioni di salute, che non era riuscita ad allontanarsi in tempo dalla palazzina.

Sul posto si sono portati anche i sanitari del 118 in ambulanza che hanno soccorso una donna che, mentre stava tentando di allontanarsi dallo stabile è scivolata dalla scale riportando nella caduta un trauma facciale. La donna è stata quindi trasportata in ambulanza in ospedale dove sono finiti anche due condomini rimasti intossicati e l’anziano soccorso dai pompieri sul balcone.

I vigili del fuoco hanno poi azionato un motoventilatore per smaltire il denso fumo rimasto all’interno dello stabile e che ha annerito le pareti del vano scala e di diversi appartamenti. Vista la situazione, la palazzina è stata dichiarata temporaneamente inagibile e cinque famiglie hanno trovato sistemazione per la notte da amici e parenti mentre la sesta, che viveva sempre nel palazzo, è stata trasferita in una struttura ricettiva messa a disposizione dal Comune di Sant’Omero.

Sul luogo dell’incendio anche i carabinieri della stazione di Nereto e del nucleo radiomobile di Alba Adriatica che ora dovranno tentare di far luce sulla vicenda e sono ora in attesa della relazione dei vigili del fuoco.