ANCONA – Nel pieno della bufera sull’ordinanza sul coronavirus e uno scontro senza precedenti con il governo, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli fa un passo indietro nella corsa verso la ricandidatura e apre all’ipotesi di Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia appoggiato pochi giorni fa con una lettera di sostegno di 93 sindaci marchigiani.

Di seguito al nota di Ceriscioli

“La situazione di difficoltà che stiamo attraversando in questi giorni, l’impegno straordinario di tutti, e contestualmente lo stallo che si è determinato nella coalizione di centro sinistra per l’individuazione del candidato Presidente, impongono un atto di forte responsabilità a tutti.

Per questo nei giorni scorsi ho chiesto la disponibilità a Maurizio Mangialardi, presidente dell’Anci Marche e sindaco uscente del comune di Senigallia, persona di grande valore ed ottimo amministratore, di verificare se su una sua ipotetica candidatura a presidente, ci fosse il sostegno degli amministratori delle Marche”.

Ho preso atto – aggiunge – di una grande risposta e della straordinaria adesione che in queste ore si sta consolidando sulla sua figura. Invito pertanto Maurizio ad andare avanti con determinazione e con il mio pieno sostegno e chiedo al mio partito, agli alleati, ai sindaci che ancora non hanno aderito, di appoggiarlo con lealtà, convinzione ed entusiasmo”.