GROTTAMMARE – Ventiduemila euro di canone annuo per una concessione di 10 anni. Il Comune di Grottammare ha messo a bando la concessione dei locali commerciali siti in via Pertini, in zona Tesino nord, adiacenti all’area sportiva ex Sportland, per la quale il Comune ha recentemente ottenuto un finanziamento a tasso zero da parte del Credito sportivo per procedere alla ristrutturazione.

I locali a bando riguardano ambienti destinati esclusivamente alla somministrazione di alimenti e bevande, che il Comune intende assegnare in concessione decennale a privati titolari di licenza di pubblico esercizio da almeno 3 anni, con iscrizione nel registro delle imprese Camera di Commercio. La procedura di affidamento avverrà tramite pubblico incanto.

La superficie complessiva è così ripartita: locale principale metri quadrati 94,80; deposito metri quadrati 17,60; terrazza metri quadrati 150; porticato/dehors metri quadrati 39,50; area esterna metri quadrati 1200; pavimentazione esterna metri quadrati 205. Il canone concessorio annuo è fissato in 22 mila euro (+Iva, se dovuta). Tale valore costituisce base di gara per la presentazione delle offerte esclusivamente in aumento. Saranno escluse offerte pari o in ribasso. L’ultimo giorno utile per presentare le offerte è il 12 marzo, entro le ore 12, allo sportello dell’ufficio Protocollo.  

Ulteriori informazioni e dettagli possono essere richiesti al Servizio Suap, negli orari di apertura dello sportello: lunedì, mercoledì e venerdì 9-13, martedì e giovedì 16-18.

Intanto, prosegue anche l’iter per ripristinare la funzionalità degli impianti sportivi di via Pertini (ex complesso Sportland). Il Comune ha ottenuto il finanziamento a tasso zero richiesto lo scorso anno al Credito Sportivo per l’intero valore di progetto, ovvero 490 mila euro. Il prossimo passo sarà l’attivazione della procedura per l’affidamento delle opere.

“L’iter per riattivare il centro sportivo Tesino nord prosegue senza intoppi – afferma il sindaco Enrico Piergallini – Ottenuto il mutuo dal credito sportivo a zero interessi e approvato il progetto, ora dobbiamo procedere all’affidamento dei lavori e all’apertura del cantiere. Una volta realizzata la struttura, procederemo, attraverso una gara ad evidenza pubblica, all’individuazione del soggetto gestore. Occorrerà altro tempo, sono iter che richiedono molto impegno amministrativo”.