SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Emergenza nazionale per il Covid19. Com’è ormai noto la Regione Marche ha disposto la chiusura delle scuole su tutto il territorio e l’annullamento di manifestazione pubbliche e sportive. Chiusi anche i musei e le biblioteche.

Il sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, a proposito della vicenda Coronavirus, ha posto e presentato dieci domande al Governatore Luca Ceriscioli per comprendere meglio come applicare l’ordinanza. Eccole:

1. Si possono svolgere gli allenamenti all’interno delle palestre pubbliche?

2. Si possono svolgere gli allenamenti all’interno delle palestre private?

3. Si possono svolgere iniziative sportive (gare, partite, match e altro) a porte chiuse senza ingresso del pubblico?

4. Si possono consentire concerti e spettacoli all’interno di impianti dati in concessione e gestiti da privati?

5. Può continuare a tenersi l’asta pubblica presso il Mercato Ittico all’ingrosso comunale?

6. Se la prescrizione contenuta nell’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale 1 del 25 febbraio 2020 “la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura” riguarda anche i mercati cittadini sia su strada (all’aperto) sia in sede propria (locali)?

7. I Cser (centri diurni per disabili) ed i Centri Diurni per Anziani Non Autosufficienti debbono essere chiusi?

8. L’accesso ai centri residenziali per anziani (Centro Sociale Primavera) deve essere consentito solo agli operatori oppure può essere ancora consentito l’accesso al pubblico (familiari, conoscenti)?

9. Le attività dei centri ludici polivalenti (ludoteche) debbono essere sospese?

10. I centri di riabilitazione (per bambini) privati possono rimanere aperti?

Le domande sono state presentate verbalmente e consegnate come documento cartaceo nella speranza di una celere risposta per interpretare correttamente l’ordinanza e i suoi effetti pratici.