ROMA – “Nelle zone che non sono focolaio del virus non si giustifica la chiusura delle attività scolastiche”. Lo ha detto il premier Conte alla Protezione Civile sottolineando che l’Italia è stata divisa in 3 zone: quelle focolaio, dove valgono le misure restrittive varate, un secondo livello ‘che si estende alle aree circostanti che presentano episodi da contagio indiretto’ e un terzo livello che riguarda il resto d’Italia. “E qui “sicuramente non ha ragione di esistere la sospensione si attività scolastiche” ha aggiunto Conte.

“L’Italia, grazie al suo sistema sanitario d’eccellenza e ad una politica sanitaria di massima tutela e rigore, può mandare i suoi cittadini in giro tranquillamente”. Lo ha detto il premier Conte alla Protezione Civile sottolineando che questo è “il messaggio che vogliamo mandare all’Unione Europea e al mondo”.

Seguiranno aggiornamenti, di seguito la conferenza stampa integrale del Premier.

🔴 Conferenza stampa in diretta dalla Protezione Civile 🔴

Gepostet von Giuseppe Conte am Dienstag, 25. Februar 2020

Seguiranno aggiornamenti sulla post-conferenza.