SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Tutte le mattine da sabato si riunisce l’unità di crisi dell’Area Vasta 5 visto che l’evoluzione del Coronavirus è così veloce”. A parlare ai nostri microfoni è Cesare Milani, il direttore dell’Area Vasta 5 Ascoli Piceno.

Milani rivela che l’Area Vasta si è già dotata dell’equipaggiamento da fornire al personale sanitario: “Siamo già muniti di mascherine, guanti, tute e camici usa e getta” rivela “e abbiamo già convocato tutti i medici di base della Provincia per dare loro le linee guida su come comportarsi”.

Potrebbe succedere, infatti, che qualcuno richieda una visita a domicilio: “Vanno ridotte al minimo le visite a casa e la linea è quella dei colloqui telefonici in cui ai pazienti verranno fatte alcune domande tra le quali se sono stati nelle zone a rischio come Cina o le zone italiane adesso interessate dai focolai, se sono stati a contatto con contagiati e se hanno febbre o problemi respiratori. In quel caso si attivano le procedure con l’indicazione a restare in casa e la predisposizione del tampone”.