“Questa mattina un operaio 65enne residente in provincia di Salerno ed impegnato nel cantiere di viale dello Sport ha perso la vita in un incidente sul lavoro. Il circolo sambenedettese di Rifondazione Comunista esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore, il cui dolore per una morte così improvvisa e lontana da casa fatichiamo anche solo ad immaginare.
Questa tragedia accaduta nella nostra città ci sbatte in faccia una realtà che troppo spesso viene ignorata o minimizzata: in Italia e nel mondo si continua a morire sul lavoro con una frequenza intollerabile. Una strage lenta e silenziosa che colpisce ogni anno centinaia di famiglie solo nel nostro Paese e di cui ci si ostina a parlare il meno possibile e solo quando è impossibile non farlo, come nel caso, recentissimo, dei due macchinisti morti nel terribile incidente ferroviario di Lodi.
Noi pensiamo che non sia tollerabile che si possa morire di lavoro a 65 anni mentre si è in cantiere. Non è accettabile aspettare che avvenga la tragedia per poi parlare un paio di giorni di sicurezza sul lavoro e rifiutiamo l’idea di derubricare ogni incidente sul lavoro alla categoria delle fatalità, quando è evidente a tutti che i lavoratori e le lavoratrici si trovano molto spesso a lavorare – per troppe ore alla settimana e per troppi anni – in condizioni terribili e precarie. È il sistema del lavoro stesso che mangia i suoi figli, noi riaffermiamo con forza la necessità di cambiarlo radicalmente”
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Bastava scrivere: sentite condoglianze alla famiglia ed ai suoi cari per la grave perdita. Invece la solita filippica senza nemmeno conoscere le cause e la dinamica dell’incidente pensando solo a generalizzare.
La sensazione è che i “fantasmi” di Rifondazione abbiano voluto sfruttare l’occasione, oltre che per scrivere scontate banalità, per darsi un minimo di visibilità vista la pochezza di un gruppetto
di nostalgici fermi agli anni 80.
Il silenzio, il rispetto, e magari una preghiera per il povero lavoratore, sono oro in certi momenti. Politicizzare il tragico evento è da avvoltoi.
In effetti
Ma perché non andate voi nei cantieri a vedere se stanno in sicurezza oppure no! Per come scrive dovrebbe saperlo!!!
Lavorare è faticoso e pericoloso
Si, ma un ingegnere o direttore dei lavori addetto alla sicurezza neanche l’ombra.
A 65 anni non si può morire in questa maniera per via di leggi antidemocratiche.
Mi scusi mi sfuggono le leggi antidemocratiche, può essere più chiaro?