SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Riviera in lutto per la morte di un personaggio storico della città, molto attivo nel sociale e negli eventi dedicati al Patrono.

San Benedetto del Tronto piange la scomparsa di Rossana Cameli, deceduta il 4 febbraio. Era molto partecipe alle iniziative del Paese Alto legate a San Benedetto Martire. Aveva 68 anni. La piangono il marito Sesto Pezzuoli, i figli Giuseppe e Giuseppina e tutti i familiari e conoscenti.

I funerari si sono svolti il 5 febbraio nell’Abbazia di San Benedetto Martire.

Gli amici del Paese Alto di San Benedetto la ricordano così.

Cara Rossana ci hai lasciato anche tu. Questa brutta malattia ti ha portato via da noi, non sembra vero ma è così. Una persona come te così decisa, combattiva e con una forza di volontà incredibile non è riuscita a vincerla. Noi dell’Associazione Amici del Paese Alto ti ricordiamo come la indiscussa Regina delle frittelle, una persona sempre disponibile, sempre in prima linea e sempre accompagnata dai tuoi due corazzieri: Sestì e Giusè.

Sei sempre stata la prima ad arrivare appena montata la cucina per la Festa di San Benedetto Martire, per controllare se tutto era apposto, se ogni attrezzatura era stata collocata al posto giusto e alla giusta distanza da qualsiasi altro, noi organizzatori avevamo timore più di te che degli ispettori della sicurezza.

Sempre a mettere in riga tutto il reparto fritti perché facessero le cose fatte bene, ci tenevi troppo che ogni anno la Festa riuscisse al meglio. All’ultima festa del Patrono ci sei mancata: tutti sapevano del tuo stato di salute e si avvertiva un vuoto enorme nello stand. Le persone presenti in cucina hanno lavorato anche in tuo onore, di questo ne sono sicuro.

Cara Rossana, per tantissimi anni hai dato la tua volontaria e immensa disponibilità a questa comunità che ora ti ringrazia e ti ricorderà conservando i tuoi insegnamenti. Sei un orgoglio per tuo marito, per i tuoi figli e nipoti. Ora in Paradiso sarete in tanti ad organizzare feste, incontrerai sicuramente i nostri amici Eugenio, Ernesto, Assuntina, Claudio e da pochi giorni anche il caro Pietro e sono certo metterai in riga anche loro. Ciao Rossana”.