SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Segui la diretta dal Comune di San Benedetto.

ORE 10 Chiarini: A seguito delle quattro assenze consecutive del consigliere Gabrielli, a statuto comunale, si apre il procedimento per l’eventuale decadenza del consigliere. L’iter partirà con una mia comunicazione scritta dal consigliere Gabrielli che verrà edotto sul procedimento da seguire.

De Vecchis chiede una mozione d’ordine e contesta la posizione di Chiarini.

PUNTO 2, 10:10 TONINO CAPRIOTTI INTERVIENE IN MERITO ALLA QUERELA DELL’AVVOCATO DE SCRILLI

CAPRIOTTI (ITALIA VIVA) In merito ad una transazione per la quale l’avvocato De Scrilli ha scritto un post su Facebook con una proposta di transazione da parte di una società che ritirava il decreto ingiuntivo e quindi di un accordo con il Comune. A mio avviso si trattava di un accordo di buon senso che ha evitato un procedimento giudiziario. Il sottoscritto considera un comportamento virtuoso evitare contenziosi giudiziari con i privati.

Ma ricordo che il diritto di critica è tutelato dalla nostra Costituzione, a maggior ragione di quando si tratta di critica politica. Mi ha molto sorpreso il comportamento dell’Amministrazione Comunale, che ha ricorso in appello dopo la sentenza di assoluzione di primo grado. Dopo il buon senso iniziale nella vicenda, mi sembra che in questo caso non vi sia stato buon senso. Sarebbe stato sufficiente che il Comune avesse fatto una nota stampa”.

PIUNTI: “La frase che lei non cita è questa: “Cosa ha venduto questa società al Comune al Comune? Ora capisco perché questa società ha sempre difeso Piunti. Cosa è stato promesso?” La vicenda io l’ho ereditata dalla gestione precedente con il decreto ingiuntivo e abbiamo transato. E’ evidente il danno della reputazione e onorabilità della pubblica amministrazione. A seguito di indagini espletate la Procura che è l’unico soggetto che può procedere a rinviato a giudizio dello stesso, e quindi ha deciso di andare in appello. E’ falso che l’appello è stato proposto dal Comune.

Il costo legale è di 1500 euro ma la decisione finale ci sarà in sede di appello che non avrà nessun costo per l’ente”.

CAPRIOTTI: Mi dispiace che lei non abbia avuto buon senso, quello che avevo notato nella transazione con la società. Se lei teneva a difendere la reputazione del Comune doveva sostenere la scelta fatta. Quando lei entra nel discorso delle intenzioni sottolinea un aspetto demolibile facilmente. Lei ha attribuito alla persona che ha scritto il suo pensiero, si è autocondannato. Non sarebbe più semplice esprimere con chiarezza il proprio pensiero e io mi complimento della procedura amministrativa di questo caso. Sono completamente insoddisfatto”:

ORE 10:20 Il consigliere di opposizione Marco Curzi presenta un ordine del giorno relativo alla questione degli insulti alla senatrice a vita Liliana Segre. Il presidente del consiglio Chiarini decide di dare 10 minuti di sospensione per consentire a tutti i consiglieri di prenderne visione. Di seguito l’ordine del giorno.

ORE 10:30 SI DISCUTE DEL DOCUMENTO

MARCO CURZI (GRUPPO MISTO) Legge il documento.

FLAVIA MANDRELLI (ARTICOLO UNO). “Non vogliamo che si crei in noi l’assuefazione al linguaggio e al cattivo pensiero. In questo caso specifico le parole sono state parole di dipendenti pubblici che hanno messo in cattiva luce la nostra città, ma questo non corrisponde alla realtà. Dispiace che dei commenti di questo tipo partano dalla nostra città. Da noi deve partire un messaggio di pacificazione e civiltà con molta attenzione alle parole che si dicono”.

CAPRIOTTI. Ho apprezzato il comunicato stampa dell’Amministrazione e del Comando. Questa deve essere la linea, costruzione di pace. Dobbiamo riportare la discussione in questo ambito. Ad esempio in Tribunale. Condanniamo quanto scritto sui social e ogni forma di violenza, così come abbiamo votato per la Segre. Dovremo dare l’esempio di come le persone possano discutere in questo ambito.

ROSARIA FALCO (GRUPPO MISTO) Fare finta di niente e andare sui giornali per fare polemica non ci piaceva. Parto manifestando la totale ammirazione di tutti i vigili e le forze dell’ordine locali. Fin da piccola mi hanno insegnato che erano i nostri angeli, e devono dare l’esempio. Qui non parliamo soltanto di una vittima dell’Olocausto o di una vittima di persecuzione. Anche il “Grande Fratello” sta a tutte le ore in tv, non mi sembra che ci sia qualcuno che offende per questo. Ascoltando l’intervista radiofonica invece non si ascolta pentimento, ma appesantisce la situazione. I dipendenti pubblici devono rispettare un codice, ma se l’Amministrazione ricorda loro che i cittadini li guardano, con loro fanno molto peggio perché hanno una funzione a volte repressiva. Attenti anche all’uso disinvolto dei social, non è il nostro salotto, sono cose che hanno una risonanza a volte imprevedibile. Non si può scrivere qualsiasi cosa.

GIANNI BALLONI (FRATELLI D’ITALIA) Censurabile il comportamento dell’agente e apprezzo la vostra domanda. Mi viene citare Hanna Arendt sulla banalità del male. Non vorrei neanche che cadiamo tutti nello stesso errore che condanniamo. Ovvero che uniformiamo tutta la città di San Benedetto e impartire ai dipendenti pubblici e alle forze dell’ordine di un codice di comportamento mi sembra eccessivo. Se un soggetto ha compiuto un errore, e lo abbiamo detto subito, non significa che tutti sono sullo stesso livello.

GIORGIO DE VECCHIS (RIPARTIRE DA ZERO) Condivido che generalizzare è sbagliato, ma non di prendercela con il sindaco. Di infortuni in questa città ultimamente ce ne sono stati diversi. Conoscendo i soggetti e valutando le situazioni, non facciamo di questo vigile il capro espiatorio perché sono avvenuti forse fatti ben peggiori da parti di esponenti di questa aula e tutto è passaro sotto gamba. Guarda video.

MARIA RITA MORGANTI (PD) Tutto questo si verifica a distanza di un  mese dal Consiglio Comunale nel quale è stata conferita la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Educhiamo anche all’uso dei social.

PASQUALINO MARZONETTI (GRUPPO MISTO) L’articolo 43 del regolamento della Polizia Municipale già indica quale deve essere il comportamento che deve tenere un vigile urbano.

CURZI Anche nel Grande Fratello chi commette un errore esce dalla casa. Chi ha parlato contro una donna è uscito: anche in Tv ci sono delle situazioni del genere. Questo non è un attacco alla Polizia Municipale.

PASQUALINO PIUNTI Noi come amministrazione abbiamo preso una posizione a nome di tutta la città che già avevamo preso a novembre dando la cittadinanza alla cittadina Liliana Segre. Quella è la posizione della città. Certo non dobbiamo creare nessun martire, nessun San Sebastiano, santo protettore dei vigili urbani. Se il Consiglio Comunale si ritrova in queste posizioni, a quel punto la Commissione Disciplinare deciderà cosa fare.

Noi oggi, poiché tutto questo si svolge tramite un social network, domandiamoci se noi stessi siamo dei buoni maestri o magari non rispettiamo quella che è la buona e vera politica. E’ giusto che l’immagine di San Benedetto sia in qualche modo la stella polare dei comportamenti.

ORE 11 L’assessore Andrea Traini illustra il Bilancio di Previsione.

Dopo la relazione dell’assessore, non ci sono interventi da parte dei consiglieri comunali. De Vecchis afferma: “E’ un deja-deja-deja vu, andate a rileggere gli interventi precedenti”.

15 voti favorevoli, 8 contrari.

ROSARIA FALCO Spiega in una intervista il motivo per cui l’opposizione non ha partecipato alla discussione: “Sarebbe stata la ripetizione di quanto detto in passato. Non siamo commercialisti, siamo rappresentanti dei cittadini e in una città dove non succede niente parlare di poste di bilancio che poi non corrispondono ad atti amministrativi ha poco senso. Vogliamo così dare un messaggio alla città“. A breve video.

Dalla minoranza arriva anche una nota stampa: “Il clamore sulla non discussione in consiglio comunale della Nota di aggiornamento al Dup non è il silenzio della minoranza quanto quello della maggioranza. Non avere l’interesse e il bisogno di presentare nel dettaglio alcuni aspetti della proprio programma di governo per l’anno appena iniziato integrando quanto detto dall’assessore al Bilancio è una grave offesa al ruolo affidato dai cittadini ai consiglieri comunali. Oggi i consiglieri di maggioranza hanno dato prova definitiva di quello che sono: consiglieri paletta. Mai si era visto in consiglio comunale un livello così basso della politica cittadina; dopo innumerevoli sedute nelle quali la discussione sul bilancio era di fatto relegata ai soli interventi dei consiglieri di minoranza oggi, abbiamo voluto smascherare il vuoto di contenuti e di spessore politico dell’attuale maggioranza.

Tra l’altro occorre aggiungere che trattasi comunque di un bilancio fotocopia di quelli precedenti con un piano delle opere pubbliche avente ad elenco lavori da sempre promessi e mai realizzati, a partire dalla piscina che doveva riaprire secondo il sindaco nel giugno del 2017.

Rimandiamo ulteriori valutazioni sul bilancio ad una conferenza stampa che convochiamo fin d’ora per sabato prossimo alle 12″.

ORE 11:25 AUMENTO DEL COMPENSO AI REVISORI DEI CONTI Nessuna discussione, viene approvato.

ORE 11:30 ISTITUTO VIVALDI. Relaziona l’assessore alla Cultura Alessandra Ruggieri. Approvato il punto all’ordine del giorno.

ORE 11:40 REGOLAMENTO PERMANENTE SULL’INFANZIA E L’ADOLESCENZA Relaziona l’assessore ai Servizi Sociali Emanuela Carboni.

BRUNILDE CRESCENZI (San Benedetto Protagonista) che si congratula con l’assessore, il sindaco, i funzionari Di Battista e Tancredi: “Questo sarà un primo punto di partenza”.

ORE 11:55 L’istituzione del Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza. Relaziona l’assessore Antonella Baiocchi

Intervengono Valerio Pignotti (Forza Italia) e Brunilde Crescenzi, Gianni Balloni.

23 voti favorevoli, approvato all’unanimità.

ORE 12:10 La mozione di Del Zompo per chiedere, alla luce dell’esperienza fatta e della previsione di nuovi importanti lavori nel 2020, un intervento presso il Prefetto di Ascoli Piceno affinché solleciti ad Anas ad adottare tutti gli accorgimenti (lavori notturni, segnaletica adeguata, presenza costante di forze dell’ordine) per ridurre rischi e disagi agli automobilisti che percorrono la superstrada Ascoli – Mare.

Del Zompo: Voglio ritirare questa mozione perché non è più attuale, riferita ai cantieri che ci sono stati in passato, cantieri ora rimossi.

Mozione ritirata.

ORE 12:15 Le mozioni di Falco e Troli per il conferimento della cittadinanza onoraria ad Egea Haffner, simbolo dell’esilio dei profughi italiani dalle terre giuliane, istriane e dalmate del Dopoguerra.

I due consiglieri leggono le rispettive mozioni.

ROSARIA FALCO. Ho depositato questa mozione perché non sapevo che ne fosse stata depositata un’altra. Ma nel Consiglio quando discutemmo della Segre ci mettemmo tre ore. La massima espressione della politica è quando persone che la pensano diversamente convergono nella condanna della violenza.

Ma dopo la sceneggiata della scorsa mozione sulla Segre per molti di voi mi sembra che ci sia qualche problema ad ammettere che tutti i perseguitati sono uguali. Voi potete dirmi di no, ma altrimenti quella mozione sarebbe stato votato senza traccheggiamenti ridicoli.

PIERFRANCESCO TROLI E’ proprio questo consigliera Falco. Dice lei che è giusto ricordare tutte le vittime di tutte le persecuzioni, allora mi permisi durante la scorsa assise comunale di preparare l’emendamento in virtù di quello che lei aveva detto. “Se il puntiglio e l’arroganza di qualcuno non l’avrebbero fatta da padroni. Ci è stato chiesto di presentare una mozione per far sì che la nostra richiesta trovasse accoglimento. Lo abbiamo fatto senza neanche far passare un giorno, eravamo preparati e convinti di sostenere la nostra mozione. Strano che ci si meravigli che abbiamo consegnato una mozione il giorno dopo. Ecco: l’ho scritta e l’ho portata in Consiglio”.

C’è una polemica tra Troli e la Falco.

GIORGIO DE VECCHIS Mi appropinquo ad abbandonare l’aula, il dibattito su questi temi fatto in questo modo non è rispettoso della città

PASQUALINO MARZONETTI Ma Egea vorrà questa cittadinanza che nasce da litigi interni? Forse è meglio riparlarne insieme e farla arrivare da una linea di pace, e potrei rivotarla (poi decide di votare).

PASQUALINO PIUNTI L’Amministrazione Comunale parla con gli atti: Liliana Segre ha la cittadinanza onoraria di San Benedetto e la inviteremo, il vigile sarà punito e Egea Haffner avrà la cittadinanza onoraria.

CHIARINI Le due mozioni vengono accorpate. Votazione.

22 voti favorevoli, unanimità